Cronache

Ammazza la moglie il giorno prima della separazione

Ha ucciso la moglie alla vigilia dell'udienza in tribunale per la separazione. È accaduto giovedì sera a Montepulciano, in provincia di Siena. L'assassino è un operaio residente a Chiusi ma originario di Catania, di 56 anni, di cui sono note solo le iniziali, G.S. Giovedì sera ha bussato alla casa in cui la moglie, una badante romena di 42 anni, A.B., stava accudendo due anziane, è entrato con la forza nell'appartamento, è andato in cucina, ha preso un grosso coltello e con esso ha colpito più volte la donna all'addome e al torace. La romena ha provato ha resistere alla furia del marito, fuggendo per tutto l'appartamento, come dimostrano le tracce di sangue trovate ovunque, sotto lo sguardo delle due anziane terrorizzate. L'uomo è poi ha gettato il coltello ed è fuggito da una finestra. A qual punto le due padrone di casa hanno chiamato i Carabinieri e il 118. La donna, trasportata in gravi condizioni all'ospedale di Nottola di Montepulciano e poi in quello di Santa Maria alle Scotte di Siena, è morta all'alba di ieri per le gravi ferite. Nel frattempo l'uxoricida si era consegnato ai carabinieri dopo una lunga trattativa telefonica con i militari che lo avevano presto localizzato. «Ho fatto un disastro», avrebbe ammesso l'uomo.

La coppia aveva un bambino di 9 anni.

Ieri mattina i due avevano appuntamento davanti al giudice del Tribunale di Siena per la causa di separazione, voluta dalla donna a causa del comportamento violento e possessivo del marito.

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