Politica

Berlusconi: "Abolire l'eccesso di legittima difesa"

Berlusconi in tv: "Abolire l'eccesso di legittima difesa". E sui migranti: "C'è una bomba sociale pronta a scoppiare"

Berlusconi: "Abolire l'eccesso di legittima difesa"

"Va abolito l'eccesso di legittima difesa, di giorno e di notte. Se un ladro entra nella mia abitazione, lo Stato ha già fallito, quindi il cittadino può difendersi con i mezzi che ha a disposizione. È una legge folle, è assolutamente ridicola e bisogna cambiarla".

Lo ha detto Silvio Berlusconi, ospite di Bianca Berlinguer a #Cartabianca, dove si è presentato in ottima forma: "Sto bene", ha detto, "Da oggi sarò in tv due volte al giorno. La mattina parlerò con le radio".

Il Cavaliere ha commentato i casi di cronaca più recenti, come la sparatoria di Macerata, il problema immigrazione e le manifestazioni antifasciste che hanno portato a scontri con le fore di polizia. "Io sono antifascista, ma il fascismo è morto e sepolto e va storicizzato", sottolinea, "La democrazia costa. I partiti devono avere i soldi necessari per svolgere la loro funzione democratica. I termini per la presentazione delle candidature spesso sono troppo stretti e si crea una confusione terribile".

"In Italia può attecchire la cattiva pianta del razzismo", avverte il leader di Forza Italia, "C'è una bomba sociale pronta a scoppiare con una dimensione molto più vasta. Per questo dobbiamo rimpatriare 600mila migranti irregolari e garantire la sicurezza, anche con il poliziotto di quartiere. La Bossi-Fini era una legge necessaria. I siriani e gli iracheni sono profughi. Tutti gli altri sono migranti economici. La Grecia ha ridislocato nella Ue 21mila migranti. Noi solo 10 mila. Il mio governo ha fatto bene a firmare la convenzione di Dublino. I 600mila migranti giunti qui devono essere rimpatriati con umanità ma con fermezza".

Sulla coalizione di centrodestra, il leader di Forza Italia non ha dubbi: "Salvini è un altro partito e ha altri elettori. Abbiamo però firmato un programma comune, che rispetteremo una volta al governo", assicura, "In Europa Merkel ha fallito l'alleanza con i liberali ma c'è riuscita con i socialdemocratici. Ci sono voluti mesi e Schulz si è dimesso da tutto".

Ma parlando del possibile premier Berlusconi non si sbilancia: "Tajani a Palazzo Chigi andrebbe bene", ammette, "In Europa è stimato da tutti. È impensabile che Salvini e Meloni possano opporsi al presidente dell'Europarlamento. Ma ci sono anche altri nomi che non faccio per non esporli al tritacarne mediatico.

Se la Lega sarà il primo partito Salvini sarà il nome che la Lega farà al Presiodente della Repubblica".

Commenti