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Berlusconi: "Basta con le polemiche, lavoriamo per l'Italia"

Berlusconi serra i ranghi del partito dopo le "turbolenze" degli ultimi giorni e chiede unità per costruire un'alternativa a questo governo

Berlusconi: "Basta con le polemiche, lavoriamo per l'Italia"

Silvio Berlusconi torna a far sentire la sua voce. Il Cavaliere serra i ranghi di Forza Italia dopo la rottura con Toti e i mugugni di Mara Carfagna. Il leader azzurro vuole mettere da parte tutte le tensioni di questi giorni e cerca di stimolare gli azzurri per costruire una alternativa a questo governo. L'ex premier non usa giri di parole e su Twitter afferma: "Lo dico agli scontenti: basta con queste dichiarazioni coram populo. Basta perdere tempo in chiacchiere e polemiche. Oggi la situazione del Paese è diventata drammatica. Dobbiamo lavorare tutti insieme per salvare l'Italia". Parole chiare quelle di Berlusconi che cercano di riportare serenità all'interno del partito che ha attraversato una turbolenza.

Intanto oggi è tornata a far sentire la sua voce Mara Carfagna che ha mandato un messaggio agli azzurri: recuperare il consenso degli elettori indecisi: "L’ultimo sondaggio SWG, che è stato molto commentato per il presunto sorpasso di FdI nei nostri confronti, ci ha detto anche che il 40 per cento degli italiani non sa per chi votare: il più forte incremento rilevato tre giorni fa è l’aumento degli indecisi, saliti del 3 per cento. Questo enorme bacino, 20 milioni di elettori, è in cerca di una proposta politica diversa e più seria da quelle che vanno per la maggiore, diversa dalla Lega, dal Movimento Cinque Stelle, dal Pd. È a loro che dobbiamo parlare, non a noi stessi. Penso a una grande battaglia per restituire un valore ai salari, per riportare la parola ’benesserè in cima alle priorità italiane. Per rianimare il Sud con dieci anni di No-Tax area. Per restituire speranze al Nord: lo sapete che le prime regioni di emigrazione sono Lombardia, Emilia Romagna e Veneto? Penso a una grande mobilitazione civica contro il dissennato progetto di autonomia differenziata che impoverirà il Paese senza benefici per nessuno, in nome di una autentica riforma federalista. Penso a una politica più seria, fondata sui progetti e non sui tweet. È su questo che voglio impegnarmi, le piccole diatribe di corridoio le lascio ad altri", ha scritto su Facebook la vicepresidente della Camera.

Insomma Forza Italia guarda avanti e con la guida del Cav cerca di costruire un'alternativa al governo del "no" dei Cinque Stelle.

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