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Berlusconi promuove l'election day. "Ma si voti anche lunedì"

Silvio Berlusconi ha espresso la sua soddisfazione per la decisione del governo di accorpare al 12 giugno le amministrative e il referendum

Berlusconi promuove l'election day. "Ma si voti anche lunedì"

Election day per le amministrative e il referendum sulla giustizia il prossimo 12 giugno. Anche Silvio Berlusconi, con una nota, ha espresso soddisfazione in merito alla decisione del governo di unire le due votazioni: "Considero molto positiva la decisione del governo di accorpare la data dei referendum con il primo turno delle elezioni amministrative. È una scelta che non solo consente risparmi significativi, ma favorisce la partecipazione alle urne". Il presidente di Forza Italia ha sottolineato: "Proprio per questo, però, ora è indispensabile un decreto che estenda gli orari di votazione anche alla giornata di lunedì, come spesso si è fatto in passato. Abbiamo il dovere di combattere l'astensionismo e di favorire la massima partecipazione dei cittadini al voto".

L'estensione della votazione al lunedì, per Silvio Berlusconi, andrebbe attuata sia per le elezioni amministrative che per il referendum sulla giustizia. Una necessità per combattere gli altissimi livelli di astensionismo che si sono verificato all'ultima turnata elettorale amministrativa dello scorso ottobre. "Questo vale per le elezioni amministrative, in occasione delle quali in passato si è registrato un tasso di astensionismo davvero inaccettabile, pericoloso per la democrazia, e vale per i referendum, nei quali esiste un quorum, e quindi limitare l'affluenza significherebbe alterarne i risultati in modo surrettizio. Sono certo che il Governo e il Parlamento comprendano e condividano queste nostre preoccupazioni", ha concluso Silvio Berlusconi.

La scelta del 12 giugno come data per il voto è stata fatta nell'ottica della continuità scolastica, che dopo due anni di sospensione delle lezioni e di dad ora dev'essere assicurata quanto più possibile in presenza. "La scuola ora deve assolutamente filare ed andare avanti", ha commentato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il ministro per l'Università e la ricerca Maria Cristina Messa.

Grande soddisfazione anche da parte di Matteo Salvini per la scelta di accorpare le due votazioni, visto che in questo modo "si risparmiano 200 milioni" di euro. Il leader del Carroccio quindi aggiunge: "Hanno ascoltato la richiesta della Lega. L'election day comporta un risparmio di tempo e soldi, almeno 200 milioni di euro che chiederemo vengano usati per tagliare ancora i costi di bollette e benzina".

Le votazioni amministrative coinvolgeranno 950 comuni italiani, tra i quali 4 capoluoghi di regione e 22 di provincia.

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