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Berlusconi dialoga con la Lega. E a sorpresa difende Fazio

Il Cavaliere "chiama" Salvini: "Senza Fi è perdente". E sul conduttore Rai: "La censura? Un episodio grave"

Berlusconi dialoga con la Lega. E a sorpresa difende Fazio

Promette il «miracolo» e non vede «avvoltoi» girare in tondo su di lui. Silvio Berlusconi ricorda che personalmente ha il 25% della fiducia degli italiani, anche ora che Forza Italia è al 10%. L'«effetto Silvio» sul partito ci sarà anche a questo giro, ne è sicuro.

È venuto a Roma, il leader azzurro, a Palazzo Grazioli pianifica il suo programma elettorale, dividendosi tra l'intervista mattutina a L'Aria che tira (La7) e quella serale a Carta Bianca (Rai3). Stasera sarà su Rete4 a Stasera Italia di Barbara Palombelli, dopo essersi fatto intervistare da varie tv locali e tornerà ad Arcore domani. Per il weekend Berlusconi vuole andare a Torino, perché in Piemonte il 26 ci sarà sia il voto per le europee che quello per le regionali e vuole essere al fianco del candidato-governatore azzurro Alberto Cirio.

Dalle sue dichiarazioni su La7 arriva la conferma di un dialogo riaperto con la Lega, ora che con il M5s sembra ai ferri corti, anche se il Cavaliere non risparmia punzecchiature a Matteo Salvini. «Le sue frasi sul M5s che dice troppi no, sono molto chiare. Questo governo cadrà innanzitutto per i fatti. L'Italia potrebbe andare in bancarotta». Gli chiedono del nervosismo di Salvini in questi giorni e lui risponde: «Il comportamento dei 5Stelle lo ha preoccupato». Poi sottolinea che in tutte le elezioni amministrative e regionali il centrodestra ha vinto insieme, «mentre in Sicilia, dove non c'è stata un'unione tra noi, la Lega ha perso». L'altra stoccata arriva sui 300 comizi del Capitano: «Gli consiglierei di stare un po' di più al ministero dell'Interno». Critica, a sorpresa, la chiusura anticipata di Che tempo che fa. «Non credo si debbano fare censure e togliere 3 puntate a Fazio, anche perché c'è un contratto e i contratti si rispettano. Se lo avessi fatto io sarebbe successo l'inferno...». Da imprenditore, non avrebbe «nessuna difficoltà» a prendere il conduttore a Mediaset per la sua posizione politica, semmai valuterebbe che da quando è su Rai1 «i risultati non sono entusiasmanti».

Berlusconi si sente in forma, dopo l'operazione per l'occlusione intestinale. «Negli ultimi 21 giorni - confessa - ho avuto 4 guai, non mi era mai capitato in tutta la vita. Ma la ripresa è straordinaria, da 28enne». Quando era in ospedale, racconta, Salvini ha parlato con la figlia Marina, per fare gli auguri. «Poi successivamente mi ha chiamato, ma non abbiamo parlato di politica, solo di rapporti personali. Ci sono i nostri che parlano di politica...». Il clima tra i due, comunque, è cambiato e lo testimoniano anche gli attacchi dei grillini, come il post contro un fronte in Europa Lega-Fi. «Significa che hanno ancora paura di me...», si rallegra il Cav. Dei 3 progetti di legge dei 5 Stelle sul conflitto di interessi, non è preoccupato. «Sanno della loro incapacità e vogliono eliminare chi è più in alto di loro per competenza e cultura. Ma sarà la stessa Costituzione a eliminare queste proposte. Salvini ha solo preso tempo». Quanto a Beppe Grillo, Berlusconi non lo rimpiange certo ma osserva che «si sta staccando dal partito che ha fondato, forse si è reso conto che è fondato sull'invidia sociale e su persone che non hanno mestiere».

Lui pensa all'Europa da cambiare, portando il Ppe a rompere l'alleanza con i socialisti per quella con liberali e conservatori. I sovranisti non sembrano «responsabili», ma quando si accorgeranno di essere «ridotti nell'angolo qualcuno nel Ppe proverà a dialogare con loro e capiranno che insieme potranno contare». Il suo ruolo sarà appunto mediare, come «unico leader che difenderà i nostri interessi in Europa e per questo è importante avere un'ampia messe di voti...». Forse pensa al posto di Federica Mogherini? «Non ho mai puntato a nessun posto.

Lei lo sa che non mi piace la politica», sorride il Cav.

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