Politica

Boldrini: "Sciopero della fame per lo ius soli? Ci penso"

La presidente della Camera: "Io non ho pensato di aderire allo sciopero perché è un tema su cui mi sono molto impegnata, credo sia evidente il mio sostegno, però ci penso"

Boldrini: "Sciopero della fame per lo ius soli? Ci penso"

"Io non ho pensato di aderire allo sciopero perché è un tema su cui mi sono molto impegnata, credo sia evidente il mio sostegno, però ci penso". Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervistata a Un giorno da pecora su Radio Rai 1.

"A fine legislatura c'è l'ansia di portare a casa i provvedimenti approvati solo in una Camera. Ancora mancano diverse cose da approvare e la legge sulla cittadinanza trovo che sia una legge importante, è passata l'idea che la cittadinanza la prende chiunque arriva in Italia, ma non è così, c'è un percorso da fare. Credo sia una legge equilibrata".

Insomma, la Boldrini potrebbe far parte di quei parlamentari che hanno annunciato lo sciopero della fame. E chi sono? C'è il senatore dem Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti umani a Palazzo Madama, che aveva tuonato: "Questi sono giorni decisivi per la sorte dello Ius soli: è necessario provare ad impedire che si chiuda lo spiraglio, pur esile, che sembra essersi aperto. Cominceremo uno sciopero della fame a staffetta senatori e deputati, insieme a tutti quei cittadini che ritengono quella sullo Ius soli una legge ragionevole e saggia".

Hanno aderito già decine di senatori e deputati, e due sottosegretari (Benedetto Della Vedova e Angelo Rughetti), il ministro Graziano Delrio, oltre ai dirigenti di Radicali italiani.

Commenti