Politica

Botte e stupro: preso 17enne marocchino

Violenza su una prostituta moldava. Il giovane era noto con diversi «alias»

Milano Ha picchiato e stuprato una donna in un'area di servizio. L'aggressore è un ragazzino di 17 anni, un marocchino che ha una lunga lista di «alias» con cui ha tentato più volte in passato di sfuggire ai controlli delle forze dell'ordine. È stato arrestato dai carabinieri. La vittima è una donna moldava che si stava prostituendo.

È successo nella notte di lunedì intorno alle 2.40 in viale Monte Ceneri, a ridosso della circonvallazione esterna di Milano. Una pattuglia del Nucleo radiomobile di passaggio nella zona ha notato il ragazzo che strattonava la 30enne nell'area di sosta di un distributore di benzina. Quando il giovane ha visto i carabinieri, ha tentato di scappare ma è stato inseguito a piedi dai militari e alla fine bloccato. La vittima ha raccontato le brutalità che aveva appena subito.

Il ragazzo l'aveva avvicinata con la scusa di accordarsi sul prezzo di una prestazione. Ma non appena i due hanno raggiunto lo spiazzo appartato, lui l'ha assalita. L'ha colpita con una testata in faccia, le ha dato un pugno e l'ha costretta a un rapporto sessuale stringendole le mani al collo. Dopo circa 15 minuti, al termine della violenza, la donna è riuscita ad allontanarsi con il cellulare in mano intenzionata a chiedere aiuto. A quel punto il suo aggressore è tornato sui propri passi per strapparle il telefono e impedirle di chiamare i soccorsi. Per fortuna stava arrivando la pattuglia e i carabinieri si sono accorti che la 30enne era in difficoltà.

Il 17enne è stato fermato e portato in caserma. L'analisi ossea del polso ha confermato che ha effettivamente l'età che ha dichiarato. Ha anche una lunga serie di identità false che ha declinato le numerose altre volte che è stato fermato. È accusato di violenza sessuale e tentata rapina. La donna è stata soccorsa dal 118 e accompagnata alla clinica Mangiagalli, dove è stata assistita e visitata dai medici del centro anti violenza che hanno accertato lo stupro.

CBas

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