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Alla Camera conferenza contro le vaccinazioni "La Boldrini intervenga"

Domani a Montecitorio è prevista una conferenza contro i vaccini organizzata da Zaccagnini (Mdp). Scoppia la polemica: "La Boldrini lo fermi"

Alla Camera conferenza contro le vaccinazioni "La Boldrini intervenga"

È polemica alla Camera per la conferenza dal titolo "Vaccini, l'altra verità", in programma domani a Montecitorio.

L'iniziativa è stata organizzata da Adriano Zaccagnini (deputato ex M5S e Sinistra italiana, ora nel gruppo Mdp) e che vede tra i relatori diversi antivaccinisti. "L'iniziativa di Zaccagnini è personale e non ha niente a che vedere con la posizione del gruppo e di Articolo 1 su questo tema", si affretta a dire il capogruppo Francesco Laforgia.

"La conferenza riguarda tutti quegli elementi che ad oggi sono mancanti per un'offerta vaccinale veramente in sicurezza", ribatte però lo stesso Zaccagnini, "I vaccini sono un importante traguardo della scienza, ma non si può prescindere da un utilizzo consapevole ed informato di questi. La conferenza stampa organizzata da me a titolo personale vuole finalmente rappresentare un punto di vista di buon senso nel clima comunicativo inquinato dai radicalismi, distratto dai contenuti e dal merito sui quali è invece necessario soffermarsi".

Da più parti sono arrivati appelli a Laura Boldrini perché stoppi il convegno. "Valuti se vi sia un profilo di inopportunità nel concedere una sala delle istituzioni per una iniziativa che nega il valore della scienza e alimenta le regressioni populiste anche in tema di salute", dice Giuditta Pini (Partito democratico).

Nel dibattito interviene anche Roberto Burioni, il più famoso tra i medici a favore dei vaccini. "Spero che i colleghi di Zaccagnini - di tutti i partiti politici - e il Presidente della Camera On. Boldrini si facciano parte attiva nell'impedire questa vergogna e questo insulto al Parlamento", scrive sulla sua pagina Facebook, "Si può essere d'accordo o meno dal punto di vista politico con Massimo D'Alema, Pier Luigi Bersani, Guglielmo Epifani o Vasco Errani. Però sono sicuro che tutti voi li considerate persone dotate di un certo raziocinio. Nel senso che se D'Alema organizzasse un convegno di persone convinte che la terra è piatta, o se Bersani partecipasse ad una manifestazione volta ad affermare che la forza di gravità non esiste sono certo che - come me - ne sareste molto stupiti.

Orbene, io non riesco allora a capire come queste persone (e molte altre, tra le quali anche Nerina Dirindin (docente di politica sanitaria all'Università di Torino ed ex direttore generale del Ministero della Sanità), riescano a sedere nelle riunioni accanto all'onorevole Adriano Zaccagnini".

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