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Capalbio, spiaggia vietata al Pd

Il tracollo dei dem: Lega primo partito, M5s il secondo

Capalbio, spiaggia vietata al Pd

Grosseto - Capalbio s'è desta. Nel rifugio dei radical chic di sinistra, roccaforte del Pd, Matteo Salvini fa man bassa di voti. Al Senato incassa un 24,75% che fa tremare la dirigenza del partito di Renzi. Anche perché il secondo ad affermarsi è il Movimento 5 Stelle che alla Camera prende un 25,13%. Le ragioni della svolta le spiega il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori: «Il Pd - chiarisce - ha dimostrato di pensare più ai disgraziati provenienti da oltremare che ai nostri cittadini inseguiti da Equitalia. Avevo informato Matteo Renzi su queste problematiche, ma fece finta di non ascoltarmi durante l'incontro del 28 novembre sul treno Natura ad Orbetello. Ha vinto la linea dura nel voler abolire la Fornero, il tema della sicurezza e l'immigrazione. Il voto al M5s - continua poi - secondo partito a Capalbio, ha seguito un altro filone: lo sdegno verso la politica, anzi verso i partiti».

Il Pd, nella località un tempo rossa, arriva al terzo posto con un 23,82% al Senato. Forza Italia prende il 12,49% alla Camera, mentre Fratelli d'Italia il 5,14%. «In tutta la provincia di Grosseto - spiega Mario Lolini della Lega, eletto deputato nel collegio della Maremma -, c'è stata una svolta storica. I segnali già si erano visti con l'elezione di Antonfrancesco Vivarelli Colonna a sindaco della mia città. Io credo che il Movimento 5 Stelle abbia tolto linfa al Pd assimilando gli scontenti, ma che questa aria di cambiamento e il lavoro del centrodestra abbiano contribuito a far sì che anche Capalbio crollasse sotto il peso dei disastri del Partito democratico».

Insomma, l'area che ospita l'Ultima spiaggia, stabilimento balneare dove ogni estate si riuniscono i radical chic, non è più di esclusiva della sinistra. D'altronde, non poteva che essere così in una regione che è sempre meno rossa.

Una vittoria, quella di Capalbio, che Matteo Salvini ha preso certamente bene, visto che l'estate scorsa, dopo la protesta della sinistra per l'arrivo di cinquanta immigrati nella località balneare, aveva letteralmente detto: «Questa gente mi fa schifo».

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