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Il Carroccio perde punti, Forza Italia davanti a Fdi

Gli italiani bocciano governi improvvisati: vogliono tornare a votare entro pochi mesi

Il Carroccio perde punti, Forza Italia davanti a Fdi

«Qual è, secondo lei, la soluzione migliore per uscire dalla crisi?» La classica domanda da un milione di dollari, quella che dall'8 agosto assilla il Quirinale, volteggia anche su elettori in spiaggia, al lavoro, a casa, davanti alla tv o al telefonino. In base a un sondaggio Tecnè, in buona maggioranza gli italiani sono convinti di voler tornare al voto se non proprio immediatamente, a ottobre (il 36% si schiera per questa ipotesi), almeno entro pochi mesi.

Secondo un ulteriore 29% bisognerebbe fare un governo per pochi mesi per fare la legge di stabilità ed evitare l'aumento dell'Iva, tornando a votare nei primi mesi del 2020. Questa ipotesi piace soprattutto agli elettori di Forza Italia (48%) ma compiace anche quelli del Pd (45%) e del M5s (35%), senza dispiacere ai leghisti (24%). Naturalmente gli elettori del partito di Salvini sono i più convinti dell'urgenza di tornare a votare, sbandierata dal vicepremier leghista sin da quando ha aperto la crisi e depositato la mozione di sfiducia contro Conte, poi ritirata dopo le dimissioni per così dire «spontanee» del presidente del consiglio. Se tornare a votare a ottobre convince il 36% del totale degli elettori, a esserne persuasi sono il 62 per cento dei leghisti. le altre ipotesi di governo, dalle maggioranze Ursula, alle alleanze M5S, Pd e sinistra e anche un nuovo governo dei Cinquestelle con Lega raccolgono percentuali di consenso molto basse tra gli elettori, dal 4 al 13 per cento.

Qualche sorpresa arriva anche dalle intenzioni di voto. Dall'apertura della crisi, la Lega sembra aver perso consensi: nonostante il partito sia sempre a livelli molto alti, sarebbe sceso dal 34,3% delle Europee al 31,3% attuale. Un calo ancora più netto perché i sondaggi degli ultimi nmesi accreditavano il partito di Salvini in costante crescita. Per restare nel centrodestra che comunque continua ad esistere nelle Regionali e nelle amministrative, Forza Italia rimarrebbe intorno ai livelli delle Europee: l'attuale 8,3 contro l'8,8 delle Europee. A seguire, Fratelli d'Italia, che però è in ascesa: 6,7 contro il 6,5 del voto per Strasburgo. la crisi avrebbe fatto bene invece ai %S, passati dal 17,1 al 20,8%.

Gli intervistati, comunque, sono convinti che sarebbe stato meglio che il governo andasse avanti per tutta la legislatura (38%).

Altra nota: elettori di tutti i partiti sono molto perplessi sui tempi della crisi.

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