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Il "chirurgo" con la terza media ricercato in tutto il mondo

Il veneziano Matteo Politi rischiava il carcere in Romania. Potrebbe essere scappato a Hong Kong

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Si spaccia per chirurgo estetico ma ha solo la terza media. Matteo Politi, 43 anni, che da sempre si autodefinisce «dottore dei vip», per quindici è riuscito a ingannare tutti, prima in Italia e poi all'estero.

Da marzo è ricercato dalla polizia rumena. Dopo essere stato condannato a tre anni e dieci mesi per reato di truffa e falso intellettuale, però, l'uomo sembrava essere scomparso nel nulla. Invece in questi giorni è riapparso con un video, postato da lui stesso su Instagram e risalente a dicembre 2022 a Hong Kong. Ma c'è da scommettere che ancora una volta riuscirà a farla franca e a coprire le sue tracce, rispuntando in qualche altro angolo del mondo, naturalmente con un altro finto nome.

L'uomo è riuscito per anni a ingannare anche i suoi colleghi, millantando una indiscussa capacità nell'uso del bisturi. L'Ordine dei Medici di Venezia già nel 2010 lo aveva segnalato, quando aveva cercato infatti di iscriversi utilizzando l'autocertificazione. Da allora però Matthey Mode, nome d'arte usato a Bucarest, dove ha operato indisturbato per oltre un anno in quattro differenti cliniche d'élite, colleziona condanne.

Come ha rivelato per primo il «Corriere del Veneto», il suo curriculum criminale non è da meno della sua falsa fama. Nel 2019, come già accaduto in Italia, venne scoperto in flagrante anche in Romania, dove lo tennero per trenta giorni in stato di arresto preventivo. Divenne un caso nazionale e finì su tutte le pagine dei giornali. Ne è scaturito un processo che si è concluso con una condanna a tre anni e dieci mesi di reclusione per truffa, pena diventata definitiva a marzo di quest'anno. Il Tribunale di Bucarest ha anche sancito che, vista la conferma della sentenza in appello, il «dr. Politi» debba scontare la «pena in carcere». Lui però ha giocato d'anticipo, dribblando l'ordine di carcerazione e dandosi ancora una volta alla macchia.

In molti lo cercano, ma il finto chirurgo è introvabile e ora sui social in molti lo danno a Hong Kong. In Italia, a Verona, ai suoi esordi giudiziari il falso medico se l'era cavata con un patteggiamento a un anno e mezzo per truffa, pena sospesa. Lì a denunciarlo fu una vigilessa, alla quale non erano piaciuti i suoi trattamenti estetici, ricevuti nel centro benessere intestato al «dottor» Politi in via Pallone, a due passi da piazza Bra e Palazzo Barbieri, sede del municipio. Dalle indagini le forze dell'ordine scoprirono successivamente che il finto medico era riuscito anche a operare nei pronto soccorso dei due principali ospedali di Verona, sia quello di Borgo Trento che al Policlinico.

E non si capisce però come mai lì nessuno si era accorto della mancanza di titoli.

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