Cinque Stelle senza soldi: per la festa di Rimini non dona nessuno

Il MoVimento Cinque Stelle ha sempre predicato "sobrietà francescana". Dev'essere per questo che anche la prossima kermesse, in programma a Rimini per il prossimo 23 settembre, viene preparata in sordina. Con pochi, pochissimi denari. Troppo pochi.

Dei 400mila euro preventivati dagli uffici M5S, quelli raccolti con il crowdfunding sono appena 232mila. Non moltissimi, se si calcola che i donatori di quest'anno sono il 78,4% in meno rispetto al 2016 e che molti di quelli che già hanno versato sono eletti e non semplici militanti.

È vero che la macchina organizzativa del fund raising è partita in ritardo rispetto al passato ma i dati sulle donazioni preoccupano ugualmente, anche perché l'obiettivo fissato per quest'anno è stato molto inferiore a quello individuato per gli ultimi due anni, quando la cifra che elettori e simpatizzanti vennero chiamati a raccogliere era rispettivamente di 606mila e 751mila euro.

Così il deputato Alessandro Di Battista è stato costretto a pubblicare un appello sul blog: donate, donate, donate.