Politica

Conte è già "commissariato" dalla Casaleggio Associati

Il discorso del premier incaricato Conte? Scritto dallo staff della comunicazione dei 5 Stelle. Che gestisce pure la sua pagina Facebook. E l'ex Gf Casalino è pronto per Palazzo Chigi

Conte è già "commissariato" dalla Casaleggio Associati

Giuseppe Conte, personaggio politico. Accanto la "spunta blu" che indica i profili verificati. Il 21 maggio intorno alle 16 - a poche ore dall'indicazione a Mattarella e a due giorni dall'incarico - su Facebook appare la pagina del premier in pectore, "esecutore" del contratto di governo firmato da Salvini e Di Maio.

Una pagina che, prima ancora che il Capo dello Stato lo ricevesse al Quirinale, già trasmetteva in diretta i primi passi istituzionali del professore verso Palazzo Chigi. A lui Mattarella ha chiesto autonomia nei ruoli di governo - così come prescrive la Costituzione - spetterà il compito di mettere in pratica le promesse elettorali di Lega e 5 Stelle.

Del suo operato e della terzietà rispetto ai partiti che lo hanno portato alla guida dell'esecutivo solo con il tempo si potrà parlare. Ma di certo la pagina Facebook rivela già qualche dettaglio: almeno per quanto riguarda la comunicazione, infatti, Conte sembra già "commissariato" dalla Casaleggio Associati.

Già, perché lo stile è lo stesso dei 5 Stelle. E - come racconta Repubblica - prima di salire al Colle, il premier incaricato ha passato un'ora e mezza con lo staff della comunicazione del Movimento 5 Stelle. Cioè Rocco Casalino, Pietro Dettori e Silvia Virgulti. Ma anche Dario Adamo, colui che cura i profili social ufficiali dei movimento. E che si prepara a trasformare un professore di diritto privato sconosciuto ai più nell'"avvocato difensore del popolo italiano", come lui stesso ha detto nel suo primo discorso da premier (anche quello scritto a tavolino con lo staff pentastellato). E c'è già chi,

html" data-ga4-click-event-target="external" target="_blank" rel="noopener">come La Stampa, è certo che sarà Casalino a fare il grande passo: dalla casa del Grande fratello ai corridoi di Palazzo Chigi.

Commenti