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De Magistris "cancella" fascismo e re da Napoli

Due strade importanti di Napoli cambiano nome all'improvviso. A deciderlo è stato il sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris

De Magistris "cancella" fascismo e re da Napoli

Due strade importanti di Napoli cambiano nome all'improvviso. A deciderlo è stato il sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris. Con un semplice annuncio su facebook ha comunicato ai cittadini di Napoli che da oggi piazzale Tecchio sarà piazza Ascarelli e via Vittoria Emanuele III sarà via Salvatore Morelli. Un gesto pensato dalla Giunta di "Giggino" per onorare la "Giornata della Memoria".

Infatti sui social il primo cittadino ha spiegato con una breve nota i motivi della sua scelta: "Piazzale Vincenzo Tecchio, l’ex segretario provinciale del partito nazionale fascista, si chiamerà piazza Ascarelli - scrive- il mio annuncio nel giorno in cui ricordiamo Luciana Pacifici, una delle più piccole vittime della ferocia nazista, morta ad Auschwitz. Anche via Vittorio Emanuele III, che promulgò le leggi razziali, cambierà nome in via Salvatore Morelli.

Per non dimenticare, mai!".

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