Cronache

Il detersivo per la casa? Piace di più se è green

Il 54% dei consumatori preferisce i prodotti ecosostenibili: diventeranno il 79% nel 2029

Il detersivo per la casa? Piace di più se è green

Tra i quattro punti principali in base ai quali le persone comprano un prodotto c'è l'elemento green: più della metà delle persone infatti, il 54 per cento, spende se c'è almeno un aspetto verde. Il dato emerge da una ricerca di Nextplora su incarico del brand della detergenza ecologica Winni's. L'importanza dell'impronta ambientale è ormai comunque un must per i consumatori e la tendenza è sempre più in crescita secondo lo studio: «Chiedendo alle persone di proiettarsi nel 2029 la situazione cambia: rispetto dell'ambiente ed ecologia diventeranno i principali elementi considerati nel processo decisionale» spiegano da Nextplora. Per il 2029 la percentuale di chi comprerà un detersivo considerando almeno un elemento green tra i fattori sarà cresciuta dal 54% al 79 per cento. Segno di un'accresciuta conoscenza dei temi che ruotano intorno all'industria «ecologica», o quella della quarta rivoluzione industriale, come l'ha definita alla presentazione della ricerca Enea Roveda, amministratore di LifeGate.

«Quando dieci anni fa parlavamo di prodotti ecosostenibili ha ricordato Giacomo Sebastiani, vicepresidente di Madel spa ci dicevano che stavamo buttando i nostri soldi: oggi siamo felici di esserci impegnati con convinzione in Winni's».

Il marchio, che nonostante il nome ha storia e capitali in Italia, oggi ha sviluppato anche una sua linea di cosmetici bio. Un ulteriore passo verso quello che sembra il cliente del futuro: secondo la ricerca Nextplora, effettuata su 500 persone a maggio 2019, le persone tra i 18 e i 44 anni hanno un maggior livello di conoscenza e d'utilizzo dei detersivi ecologici.

E più si va avanti, più premieranno le aziende che sapranno offrire prodotti sempre più green.

Commenti