Politica

Difesa, gaffe del sottosegretario: ministro e Cocer contro Tofalo

Critiche per un video contro i sindacati nelle forze armate

Difesa, gaffe del sottosegretario: ministro e Cocer contro Tofalo

Roma - Ora i politici a 5 stelle si fanno la guerra tra loro. Pomo della discordia, un video pubblicato su Facebook dal sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. Una scena della «Caduta» nella quale Bruno Ganz, che interpreta Hitler, si infuria in tedesco con i suoi luogotenenti. I falsi sottotitoli del video recitano che gli esponenti del Cocer, la rappresentanza militare della Difesa, sarebbero «in trasferta a Roma» a non fare niente, e rimarcano disappunto per la creazione dei sindacati delle forze armate, voluti dal ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, in seguito a una sentenza della Consulta. Nei giorni scorsi c'erano state polemiche proprio perché si dice che il ministero stia riconoscendo solo le organizzazioni sindacali vicine ai Pentastellati. E ora il post di Tofalo finisce nel mirino del ministro: «È del tutto inadeguato - ha scritto la Trenta - che un sottosegretario, rappresentante dello Stato, pubblichi un video del genere sul suo profilo ufficiale. Prendiamo le distanze da questa scelta, che viola la consueta e doverosa grammatica istituzionale». Il sottosegretario, tra i papabili sostituti della Trenta in caso di rimpasto, aveva scritto: «Alla vigilia di importanti cambiamenti l'ironia ci viene sempre in soccorso. Dedicato a tutti gli uomini e le donne della Difesa, di ogni latitudine e di ogni grado». E ancora: «Questo video, prima di pubblicarlo sul mio profilo, girava in tutte le chat della Difesa. Leggendo alcuni commenti mi accorgo che il Paese non è più abituato alla satira, sempre più spesso si preferisce coprire qualche argomento con il velo dell'ipocrisia». Il post ha scatenato l'ira dei militari. «Ribadisco - spiega il rappresentante del Cocer Interforze, maresciallo Marco Cicala - che i militari non possono essere oggetto di scontro politico. Con l'uscita del tutto fuori luogo del sottosegretario, i militari vengono messi in pieno in una bagarre politica. Il gesto non ha precedenti nella storia della Repubblica, anche perché Tofalo ha la delega ai rapporti con la Rappresentanza Militare che dallo scorso 12 luglio non ha mai incontrato». Pasquale Fico, anche lui del Cocer, ribadisce: Sottosegretario, si vede che lei non ha nulla da fare per postare una vergogna del genere, lei è un rappresentante dello Stato e dovrebbe essere super partes e difendere i militari, lei è un fortunato eletto con due like on line pagato profumatamente dallo Stato». E Antonio Tarallo, Cocer carabinieri, chiede le dimissioni di Tofalo: «Ironia per ironia, mi piacerebbe se l'onorevole postasse un video in cui racconta le sue iniziative per la sindacalizzazione, prendendo magari come protagonisti due famosi faccendieri».

Il riferimento va ai rapporti tra Tofalo e Annamaria Fontana e Mario Leva, arrestati dalla Dia con l'accusa di traffico di armi.

Commenti