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Diktat di Renzi e Orfini: "Il Pd sta all'opposizione"

Matteo Renzi sul ruolo del Pd in questa partita per la formazione del nuovo governo ha le idee chiare: "Pd all'opposizione"

Diktat di Renzi e Orfini: "Il Pd sta all'opposizione"

Matteo Renzi sul ruolo del Pd in questa partita per la formazione del nuovo governo ha le idee chiare. Per il segretario dimissionario, i dem devonostare all'opposizione: "La situazione politica è chiara: il Pd starà all’opposizione. E stando all’opposizione potrà dare un aiuto al Paese portando un clima di civiltà e rispetto del Governo che nei nostri confronti purtroppo non c’è stato. L’opposizione si può fare bene, come spiega splendidamente Pierluigi Castagnetti, e può farci bene, molto bene". Poi lo stesso Renzi parla del risultato elettorale delle ultime elezioni e spiega come intende rispettare le indicazioni degli elettori: "Rispettiamo il voto degli elettori. E quando diciamo che rispettiamo il voto degli elettori intendiamo anche i nostri elettori. Cui abbiamo detto questo chiudendo la campagna elettorale".

Posizione quella di Renzi condivisa anche dal presidente del Pd, Matteo Orfini che manda un messaggio a Salvini e a Di Maio: "Ragazzi, scusate se interrompo il vostro affettuoso corteggiamento...ma coi voti del Pd non farete alcun governo perché i nostri parlamentari staranno all'opposizione. Buon proseguimento". Ma questo fronte da opposzione potrebbe avere delle defezioni. Franceschini e Orlano infatti hanno chiesto un confronto in vista delle consultazioni anche sui temi da portare avanti all’opposizione.

Entrambi, spiegano le stesse fonti, invocano un chiarimento sulla linea da portare avanti prima del 4 marzo quando al Colle andranno i partiti per discutere sul governo.

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