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Eccellenza italiana, l'Aeronautica fa 70

Nata dalle ceneri del conflitto mondiale, sviluppa armi e software

Eccellenza italiana, l'Aeronautica fa 70

Il Reparto sperimentale volo, l'eccellenza dell'Aeronautica militare italiana, compie oggi settant'anni. Fu infatti costituito nel 1949 presso l'aeroporto «Mario De Bernardi» di Pratica di mare, dove oggi, dalle 9.30, prenderanno il via i festeggiamenti. Per l'occasione sarà presentato un volume in edizione limitata al cui interno si ripercorre la storia del reparto. Sarà quindi inaugurata una mostra fotografica dedicata mentre alle 11.30 avrà luogo la presentazione del Tornado special color e una dimostrazione in volo delle capacità tecniche dei velivoli Rsv. Alla cerimonia sarà presente anche il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare, generale di squadra Alberto Rosso. Dalle ceneri della Seconda Guerra mondiale fu costituito il Nucleo sperimentale di volo, poi divenuto Reparto sperimentale, che è strutturato su cinque gruppi: 311esimo gruppo volo, tecnico, gestione software, ingegneria per l'aerospazio e armamenti e contromisure. Supporta direttamente i reparti operativi dell'Aeronautica e collabora con le altre Forze armate sperimentando, testando e validando i nuovi sistemi d'arma. Uniche sono, ad esempio, le capacità di sviluppo del software avionico per l'Ef2000 (Eurofighter) e per il Tornado. Ma gli Spera, ovvero i piloti sperimentatori, hanno lavorato anche su altre eccellenze, come l'MB-339, l'M-346 e molti altri. Oltretutto, si sta lavorando da tempo anche nel campo della minaccia che arriva dai missili a guida infrarossa. Dal Reparto sperimentale volo vengono anche gli astronauti Roberto Vittori, Luca Parmitano e Maurizio Cheli.

Un'eccellenza che ha sfornato grandi nomi anche a livello dirigenziale della Difesa, visto che proprio dal Rsv provengono i migliori piloti dell'Aeronautica militare, alcuni dei quali hanno avuto anche il privilegio di diventare istruttori, con corsi specifici in America, per il pilotaggio del nuovo F-35, aereo che prima o poi si potrà vedere regolarmente sulle linee volo degli aeroporti militari di tutta Italia.

Alla manifestazione di oggi sarà presente anche il club degli Amici della sperimentale, affezionati che si riuniscono a ogni occasione del reparto e che seguono i suoi piloti in giro per il mondo.

Sarà un giorno di festa, insomma, per ricordare che in 70 anni si è fatto tanto e che studio, ricerca e sperimentazione hanno portato l'Aeronautica tra le migliori al mondo.

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