Mondo

Ecco i nuovi fondi per Hillary da parte dei Fratelli musulmani

Sono soldi islamici di provenienza discutibile o estremista

Ecco i nuovi fondi per Hillary da parte dei Fratelli musulmani

Altri fondi versati da esponenti di gruppi islamici sono finiti nelle casse della campagna elettorale di Hillary Clinton. L'ultima donazione imbarazzante è di 16.216 dollari proveniente dai membri del Consiglio musulmano degli affari pubblici considerato molto vicino ai Fratelli musulmani. I riflettori sono stati ancora una volta accesi dal Forum del Medio Oriente, un'associazione indipendente, che dal 2014 monitorizza i politici Usa ed i loro finanziatori. Clinton era già in testa ai dieci politici che hanno incassato più soldi dai musulmani con un curriculum non proprio immacolato. L'ultimo finanziamento porta a 53.226 dollari la cifra totale dei soldi islamici di provenienza discutibile o marcatamente estremista.

Fra i donatori spicca Salam Al Marayati, il presidente del Consiglio islamico influenzato dai Fratelli musulmani. Nel 1999 era stato espulso da una commissione del Congresso sul terrorismo, dopo la scoperta che la sua organizzazione difendeva apertamente gruppi messi al bando come Hezbollah. In uno studio legittimava l'attacco suicida a Beirut contro i marines americani nel 1983 (241 morti). Dopo l'11 settembre Al Mayarati fu travolto dalle polemiche per aver sostenuto in un'intervista radiofonica, che l'attacco all'America era un complotto di Israele.

Nonostante i precedenti Clinton si è fatta fotografare in marzo, a Los Angeles, con il sostenitore Al Mayarati durante un evento per la campagna elettorale, che potrebbe portarla alla Casa Bianca. E non ha rifiutato gli oltre 16mila dollari dei membri del Consiglio musulmano. L'organizzazione è stata guidata fino alla sua morte nel 2009 da Maher Hathout che prima di sbarcare negli Stati Uniti era stata imprigionato in Egitto come seguace dei Fratelli musulmani. Hasan Hathout, altro esponente di spicco del gruppo, aveva dichiarato che il suo compito era sviluppare negli Usa «il movimento islamico» ispirato da Hassan al Banna, fondatore dei Fratelli musulmani. I finanziatori della candidata democratica appoggiano Hamas e odiano Israele.

I contributi precedenti (41.165 dollari) erano arrivati da «alcuni individui» accusati di essere vicini alle ideologie di «Khomeini, Bin Laden o dell'Isis». Oltre 19mila dollari sono giunti dai pezzi grossi del Consiglio delle relazioni americano-islamiche (Cair).

Peccato che il gruppo sia stato dichiarato organizzazione terroristica dagli Emirati arabi uniti.

Commenti