Cronaca internazionale

Effetto Lineker sulla Bbc: vip in fuga e stop al calcio

Via Wright, Shearer e molti presentatori. Televendite e podcast sostituiscono i programmi di football

Effetto Lineker sulla Bbc: vip in fuga e stop al calcio

Non è la Rai. È la Bbc. Ammutinamento del gruppo sport, tutti solidali con Gary Lineker, nessun calciatore, ex o in attività, in video, bocche chiuse su tutti i campi e studi televisivi deserti.

Riassunto: Gary Lineker, grande protagonista del football inglese, europeo e mondiale con le maglie di Leicester, Everton, Barcellona, Tottenham e Nagoya, ottanta presenze con la nazionale e mai una sola ammonizione, da oltre vent'anni fa parte della squadra che conduce i programmi sportivi di Bbc e dal 2013 è il presentatore star, con un ingaggio di un milione e mezzo di sterline, di Match of The Day. La sua competenza, la sua professionalità ribadiscono la carriera celebrata in campo ma nei giorni scorsi la sua posizione, all'interno dell'emittente, è sotto indagine e ha portato alla sua sospensione. Lineker ha infatti criticato la proposta del governo Sunak di inviare i migranti clandestini in Rwanda, grazie a un accordo raggiunto con il ministro degli esteri del paese africano. Lineker ha giudicato il provvedimento con una serie di tweet: «Accogliamo meno rifugiati di ogni altra grande nazione europea. Questa è solo una politica infinitamente crudele, con un linguaggio non dissimile da quello usato nella Germania degli anni Trenta». La reazione della ministra dell'Interno, Suella Braverman, promotrice della legge, è stata ferma e immediata, avendo lei sposato un uomo ebreo, dunque consapevole della gravità delle parole e dell'accostamento. La Braverman, appoggiata da tutto il partito, ha richiesto il licenziamento dell'ex calciatore. Il fronte conservatore è stato accontentato, Lineker, dopo un incontro con Tim Davie, direttore generale di Bbc, è stato sospeso dalle funzioni e non ha dunque presentato la trasmissione di ieri.

Ma ecco il colpo di scena, tutti gli altri dello staff, gli ex campioni Ian Wright e Alan Shearer per solidarietà non si sono presentati in studio. Con un effetto domino si sono «ammutinati» Alex Scott, Micah Richards, Jermaine Jenas, Jason Mohammad. Il sindacato calciatori ha disposto che nessuno degli iscritti dovrà accettare di essere intervistato prima e dopo le partite di Premier League, fino a quando la questione Lineker non verrà risolta con il reintegro di Gary nella sua posizione di opinion maker ufficiale di Bbc. La stessa emittente prosegue nei suoi clamorosi autogol, è al centro di polemiche dopo aver censurato il programma di David Attenborough per le eccessive critiche sulle politiche ambientali del governo, come aggravante il presidente di Bbc, Richard Sharp, è accusato da numerosi parlamentari dei due fronti, di avere agevolato, senza darne informazione, un prestito di 800mila sterline a Boris Johnson.

Altri ex giornalisti conduttori di programmi Bbc (Jon Sopel fra questi) hanno definito la vicenda ridicola e incredibile, la sospensione è un assist per l'opposizione laburista che ha definito la scelta «codarda», così come Alastair Campbell, ex segretario e ufficio stampa di Tony Blair e con lui Piers Morgan. Il premier Sunak ha ribadito ogni punto dell'Illegal Immigration Bill, Match of the Day è andato in onda «a porte chiuse», programmi di football sono stati sostituiti con podcast o televendite, Gary Lineker ha trascorso la giornata sul campo di golf, disciplina che lo vede eccellente giocatore con un handicap 4. Ora dovrà decidere se rientrare in televisione, con il contratto garantito fino al 2025 per un totale di 6,75 milioni di sterline, o diventare un influencer di assoluta credibilità. Il motto della Bbc è «educare, informare, intrattenere».

Aggiungerei: «licenziare».

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