Elezioni Comunali 2019

Lega festeggia coprendo lo striscione per Regeni: polemica a Ferrara

Polemiche nella città estense dopo che alcuni militanti della Lega, per festeggiare la vittoria alle elezioni comunali, hanno coperto con una bandiera leghista lo striscione dedicato a Giulio Regeni appeso nello scalone del municipio

Lega festeggia coprendo lo striscione per Regeni: polemica a Ferrara

"Abbiamo vinto una sfida storica per quanto riguarda la città di Ferrara, ma più in generale per quanto riguarda la storia politica dell'Emilia-Romagna". È con queste parole che Alan Fabbri, neo sindaco di Ferrara, ha commentato il risultato del ballottaggio che lo ha visto conquistare il 56% dei consensi contro il 44% del suo rivale, il candidato del centrosinistra Aldo Modonesi. Un successo che alcuni militanti della Lega, nella serata di domenica, hanno voluto festeggiare appendendo nello scalone del palazzo municipale una bandiera del partito di Matteo Salvini. Ma lo hanno fatto coprendo lo striscione dedicato a Giulio Regeni, il giovane ricercatore friulano sequestrato, torturato e ucciso in Egitto nel febbraio 2016. Un omicidio sul quale non è ancora stata fatta luce.

Come spiega il quotidiano online L'Estense, ad appendere il vessillo sono stati alcuni sostenitori leghisti, probabilmente presi dal'euforia per un successo inaspettato e celebrato anche da Salvini ("Straordinarie vittorie della Lega ai ballottaggi. Abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni!"). Molto probabilmente lo hanno fatto senza rendersi conto delle polemiche che avrebbe scatenato il loro gesto.

Cosa che si sta puntualmente verificando sui social, dove decine di utenti hanno condannato l'episodio accusando la Lega di mancanza di rispetto nei confronti di Regeni e della sua famiglia. Tra l'altro, nell'agosto 2017 lo striscione dedicato allo sfortunato ricercatore friulano era scomparso improvvisamente a un anno dalla sua apposizione nello scalone del palazzo municipale, per poi ricomparire 48 ore dopo a distanza di poche decine di metri su segnalazione di un cittadino ferrarese.

E adesso sui social, in particolare su Twitter, è "caccia" alla Lega.

Commenti