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Il Festival delle Storie ha trovato l'America

I paisà che hanno vinto la sfida con il nuovo mondo protagonisti della kermesse della Valle di Comino

Il Festival delle Storie ha trovato l'America

Storie dell'altro mondo, l'America dei paisà, il Festival delle Storie. Il prossimo 30 agosto Alvito, Valle di Comino, nella provincia di Frosinone, racconterà proprio gli italo-americani, nella prima delle nove giornate del Festival delle Storie, la kermesse culturale ideata da Vittorio Macioce arrivata alla quinta edizione. Una cultura che nasce dall'incrocio tra due mondi e due terre, tra nostalgia e futuro, tra sfide e integrazione. Al Teatro Ducale si parlerà di italiani che hanno trovato l'America. Guy Williams, il più famoso Zorro della tv che si chiamava in realtà Armando Joseph Catalano e veniva da Messina. Mike Eruzione, l'uomo del miracolo su ghiaccio, che piegò l'Urss nell'hockey come fece Davide con Golia; Joseph Barbera, della premiata coppia Hanna&Barbera, i cartoon che hanno conquistato tutti i bambini del mondo. E poi Fiorello La Guardia, mitico sindaco di New York, Arthur Mercante, il Lo Bello della boxe, Piero Cesare Alberti, il primo italo americano della storia, Albert Broccoli, il produttore di 007, Bill Conti, che ha scritto la musica di Rocky. Appuntamento che inaugura una giornata ricca di appuntamenti che vanno dal jazz alla gastronomia, dai miliardari ai poveri cristi, dalle ragazze di Long Island ai marines italiani.

Una giornata patrocinata dall'ambasciata americana che si chiuderà con le canzoni della tradizione italoamericana raccolte e cantate da Francesco Durante e Tony Laudadio con i musicisti dei virtuosi di San Martino. Perchè l'America in fondo siamo noi,

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