Da Gassman a Salvini: l'estate dei furti colpisce anche i vip

Milano - I furti in abitazione in Italia sono calati, di ben il 10 per cento tra il 2016 e il 2017. Lo dicono i dati del Viminale. Ma è proprio il ministro dell'Interno, e vicepremier, Matteo Salvini l'ultima vittima in ordine di tempo dei topi d'appartamento. O meglio, i suoi genitori che due giorni fa si sono visti svaligiare casa. Il leader leghista è però in (triste) compagnia, oltre che di molti cittadini comuni, di numerosi politici e vip. Negli ultimi mesi infatti i ladri hanno spesso colpito le residenze di personaggi pubblici.

I genitori di Salvini, che abitano in zona Giambellino, a sud-ovest di Milano, si sono accorti del furto rientrando da una breve vacanza giovedì mattina. La notizia è stata riportata dal Corriere della Sera. Ieri la polizia ha spiegato che con ogni probabilità l'obiettivo è stato casuale e non scelto in relazione al ruolo istituzionale del ministro. Sono stati portati via oggetti di argenteria e una cassaforte, che è stata smurata. Inoltre i ladri hanno colpito anche al piano superiore in un altro appartamento. La Digos sta comunque svolgendo le dovute verifiche. Sempre giovedì la scoperta del blitz nella casa romana di Alessandro Gassman. A chiamare la polizia è stata la governante della famiglia dell'attore, che abita in pieno centro storico e che in questi giorni si trova in vacanza così come molti dei vicini. I malviventi hanno colpito indisturbati nella notte tra il 15 e il 16. Hanno sottratto gioielli, vestiti e premi cinematografici sia di Alessandro sia del padre Vittorio Gassman.

È stato casuale anche il colpo dello scorso maggio nell'abitazione del sindaco Giuseppe Sala, nel quartiere centrale di Brera. Pure in quell'occasione il gruppo di giovanissime ladre rom non aveva idea di chi abitasse lì. Portarono via un Rolex d'epoca, una borsa griffata e alcuni gioielli. Le responsabili sono state arrestate dalla polizia alcuni giorni dopo grazie a un'impronta lasciata su un armadio e alle telecamere della zona. Si è scoperto che agivano in vie esclusive, mimetizzandosi alla perfezione con un aspetto elegante e curato. Nella loro villetta fuori Milano è stato trovato un tesoro fatto di borsette e abiti griffati, gioielli e orologi di lusso. L'analisi delle impronte digitali e dei video di sorveglianza è alla base anche dell'indagine per individuare gli intrusi di casa Salvini.

Ad aprile era toccato a Romano Prodi. L'ex premier si trovava con la moglie a un'udienza del Papa e i malviventi ne hanno approfittato per svaligiare la sua residenza bolognese. Presi orologi e gioielli, «soprattutto i ricordi di una vita - aveva raccontato con amarezza Prodi -. Di mia moglie e miei, dalla spilla della sua cresima regalata dalla nonna, a tutte le medaglie, 38 lauree ad honorem, i ricordi della vita politica e personale». Solo sfiorato dai topi d'appartamento invece Silvio Berlusconi. A inizio agosto, come ha scritto Il Giorno, due ladri che scappavano dopo aver derubato un'abitazione vicina si sono rifugiati nel giardino della villa del leader di Forza Italia a Casatenovo, nel Lecchese. In casa c'erano il Cavaliere e la compagna Francesca Pascale.