In hotel insieme: poi litigano e la accoltella

Un fendente alla gola per uccidere. Una lite tra un uomo e una donna finita in tragedia, a mezzogiorno di ieri, all'esterno dell'hotel «Due Spade» di piazza Pezzana, a Fidenza, in provincia di Parma, dove i due si erano incontrati in una stanza d'albergo. Gravissime le condizioni della vittima, 39 anni, trasportata all'ospedale Maggiore per la profonda ferita al collo. In manette l'aggressore, un italiano di 45 anni di Fidenza, bloccato con l'arma ancora nelle mani. Tutta da ricostruire la vicenda per i carabinieri, arrivati sul posto dopo una telefonata al 112 da parte degli operatori dell'hotel. Poche le certezze: i due non sarebbero legati da alcun rapporto familiare o sentimentale ma di sicuro si conoscevano e si erano dati appuntamento nella tarda mattinata al Due Spade. Lei della Bassa Parmense, lui residente a poca distanza, la coppia, dopo essersi registrata in portineria, era salita in camera. Le urla e il trambusto, a un certo punto, mettono in allarme gli albergatori che chiedono aiuto al Nue. Una radiomobile dei carabinieri, di pattuglia in zona, accorre in una manciata di minuti quando i due erano già scesi in strada, nella piazza antistante l'edificio, dove la lite è andata avanti finché l'uomo ha sferrato il colpo alla gola della donna. Un fendente che solo per poco non è stato fatale. La 39enne si è accasciata a terra iniziando a perdere molto sangue, l'uomo invece si è allontanato di pochi metri ma è stato subito intercettato dai carabinieri. Mentre i militari tamponano l'emorragia, arrivano i sanitari del 118 che stabilizzano la poveretta. «È arrivata qui in codice rosso - spiegano i medici della terapia intensiva - praticamente in fin di vita. Le sue condizioni sulle prime lasciavano poche speranze, a distanza di ore, pur rimanendo in prognosi riservata, sono in netto miglioramento e a breve verrà operata». Cosa ci faceva l'aggressore con un coltello da cucina in una camera d'albergo? Fra le varie ipotesi un incontro galante fra i due, forse appena conosciuti in rete o una questione di soldi, un vecchio debito, tutta da risolvere.

In attesa della convalida del fermo da parte del gip, il 45enne è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.