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L'attore Dionisi (il rom di Suburra) picchia una donna

L'attore Dionisi  (il rom di Suburra) picchia una donna

Dal carcere al piccolo schermo, dal piccolo schermo al carcere. Adamo Dionisi, ex capo ultras degli Irriducibili della Lazio, poi diventato attore protagonista di Suburra, mercoledì sera ha messo a soqquadro l'hotel Salus Terme, di Viterbo. Poco dopo l'arrivo ha dato in escandescenze, devastando suppellettili e altri oggetti che erano in camera, poi ha picchiato la donna che era con lui.

L'attore, che interpreta lo zingaro Manfredi Anacleti sia nel film che nella serie tv di Suburra, in passato aveva lavorato anche con Abel Ferrara nel film Pasolini. Due sere fa sarebbe stato sotto l'effetto dell'alcol (champagne), anche se nella Tuscia era andato per riposarsi, in vista di un film che dovrebbe girare tra poco in Francia.

Provvidenziale l'intervento della polizia, che lo ha arrestato dopo aver ricevuto una segnalazione di quanto stava avvenendo da parte dei dipendenti dell'hotel, spaventati dalla sua furia rabbiosa, e preoccupati per gli altri clienti.

Così Dionisi è stato portato via e ieri è comparso davanti al giudice Gaetano Mautone, che dopo mezz'ora di interrogatorio ne ha convalidato l'arresto, rimettendolo poi in libertà e disponendo il divieto di avvicinamento alla donna. Il processo si celebrerà a Viterbo il prossimo 19 gennaio. Non si sa cosa possa aver scatenato tale reazione, se solo l'eccitazione portata dall'alcool. Ma quel gesto gli costerà caro, perché Dionisi aveva iniziato a studiare recitazione proprio qualche tempo fa, quando si trovava nel carcere di Rebibbia, in seguito ad un altro arresto per droga.

Ma aveva giurato di esser cambiato e che ora era un uomo diverso.

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