Politica

L'eleganza di Stefano Ricci è un viaggio lento

Il suo è un inno alla bellezza. Mentre il brand corre: è al vertice del Report di Standard Ethics

È un omaggio alla lentezza e alla Grande Bellezza italiana la nuova collezione di Stefano Ricci. Un'azienda che non va affatto lenta, visto che chiuderà il fatturato del 2018 a 150.000.000 euro, cioè in crescita del 4,5%. Si inchina allo stile del passato ma guarda dritto avanti a sè, tanto che la Stefano Ricci Spa si conferma anche al vertice dell'annuale Report stilato da Standard Ethics di Londra. Il valore «EE» (con previsioni nel lungo periodo tendenzialmente «EE+») è infatti il più alto del segmento abbigliamento-lusso a livello globale. Un guardaroba per grandi viaggiatori quello creato dalla maison, con la consueta ossessione per il dettaglio e per i tessuti pieni di luce, e presentato in anteprima a Milano (realtà a cui l'azienda è molto attenta) nell'incredibile location della Stazione Centrale. Con i modelli che arrivano al «mitico» binario 21, quello riservato un tempo alla famiglia reale, a bordo di un treno degli anni Venti che sbuffa, suona e si fa ammirare in tutto il suo splendore di velluto, ottone e boiserie in legno. E poi dentro, nella splendida Sala Reale, dove Niccolò Ricci, Ceo della società, e Filippo Ricci, Direttore Creativo di Stefano Ricci Spa, hanno raccontato l'azienda per immagini. Paesaggi, tessuti, scorci dell'azienda, pezzi unici, campagne, charme e colori; cachemire, seta, vicuna, coccodrillo... e l'aquila simbolo della maison fiorentina che troneggia ricercata e virile sui capi più importanti. È il viaggio il tema dell'eleganza contemporanea, quello dell'anima prima di tutto e poi quello della vita reale. Fatto di incontri e avventura, di luoghi e profumi, di ispirazioni e nostalgia. Un bagaglio leggero per lasciare più spazio ai ricordi e a quel che verrà. Lo stile dell'uomo Ricci in viaggio? Giacche sartoriali blu Royal a due bottoni con spacchi laterali, completi spezzati, un tocco di lino anche d'inverno per muovere la superficie di lane miste a seta.

Color travertino per la field jacket di cachemire agugliato, il giubbotto di suede color amaranto, il parka di seta melange. Una vanità sana, un lusso raffinato che nulla toglie all'uomo e alla sua praticità. Come i completi sartoriali in tonalità tanzanite e nei preziosi abiti da sera neri. O come lo smoking doppio petto a sei bottoni, giacche a un bottone coi revers a lancia, e uno smoking col collo a scialle profilato alla perfezione. In carrozza, si parte.

Perché i viaggi sono i viaggiatori.

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