Politica

Lombardia, stretta su burqa e niqab

Nelle strutture regionali e negli ospedali vietato l’ingresso a chi si presenta con il volto coperto, che potrà essere respinto. La delibera della Regione dà attuazione alla normativa nazionale per la pubblica sicurezza

Lombardia, stretta su burqa e niqab

Regione Lombardia ha modificato il regolamento di accesso alle strutture regionali e agli ospedali vietando espressamente l’ingresso a chi si presenta con il volto coperto, che potrà essere respinto. La stretta riguarda chi indossa abiti come burqa e niqab, ma non solo. Nel testo, infatti, non c’è un diretto riferimento agli abiti indossati dalle donne musulmane. Ad annunciare la misura è stato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, nella conferenza stampa dopo giunta: "Non si tratta di una nuova legge, è un regolamento che rende esplicito il riferimento a una legge nazionale".

In pratica "chi controlla gli ingressi sa che non devono entrare persone a volto coperto".

La misura era stata annunciata la settimana scorsa sia dall’assessore regionale alla Sicurezza, Simona Bordonali, che dallo stesso governatore.

Commenti