Cronache

Londra, il «cannibale» Brizzi trovato morto in cella

Suicida il toscano condannato all'ergastolo per aver ucciso e sciolto nell'acido un poliziotto

Londra, il «cannibale» Brizzi trovato morto in cella

Si è ucciso nella sua cella di Belmarsh a Londra Stefano Brizzi «the Cannibal», il toscano cinquantenne che era stato condannato all'ergastolo dalla giustizia britannica per l'accusa di aver ucciso e poi sciolto nell'acido un poliziotto, Gordon Semple, al termine di un incontro gay in un appartamento di Londra.

Brizzi è stato trovato cadavere domenica mattina nella sua cella dalla polizia chiamata dai secondini che bussavano a quella porta senza avere risposta, perché lui aveva già trasformato una condanna a vita in una condanna a morte.

Una vita lugubre e piena di spettri quella di Stefano, nato a Quarrata, nel Pistoiese. Segnata dalla consapevolezza della sua omosessualità e dalla sua incapacità di viverla nell'Italia di provincia degli anni Ottanta. Stefano, di famiglia molto religiosa, da tutti descritto come un mezzo genio però tormentato, si era convinto di essere sbagliato. Di più, di essere una marionetta nelle mani del diavolo, e si era avvicinato al satanismo. E poi alle droghe sintetiche, ascensore allucinato per il suo personale inferno. Si era anche ammalato di Hiv e portava a spasso per il mondo (e negli ultimi tempi anche sui social) la sua malattia, la sua diversità, la sua eterna inadeguatezza.

Era finito in Scozia, in un posto lontano anni luce dai suoi demoni privati. Da qui nel 2011 si era trasferito a Londra, era riuscito a farsi assumere come sviluppatore informatico dalla Morgan Stanley, nella City, poi aveva lasciato il lavoro nel 2015, altra tappa della sua deriva.

Incontrava uomini contattandoli su Grindr, Stefano. Così aveva fatto anche con Semple, poliziotto di dieci anni più vecchio, ai primi di aprile dello scorso anno. Un incontro degenerato, in qualche modo Semple era morto, forse Brizzi voleva mangiarlo, su qualche parte del suo corpo sarebbero stati trovati dei morsi, anche se l'italiano avrebbe sempre detto di un guinzaglio usato per un abietto gioco erotico che lo aveva strozzato. Quello che Brizzi aveva ammesso è di aver provato a liberarsi del corpo del poliziotto sciogliendolo nell'acido come aveva visto fare in Breaking Bad, serie tv culto americana. In un film tutto suo Stefano non aveva tenuto conto che qualcuno avrebbe cercato di rintracciare Semple, in questo caso il suo compagno Gary Meeks. E che i vicini avrebbero sentito odori strani provenienti da quell'appartamento. Stefano fu arrestato, processato, condannato.

Il suo inferno riassunto in pochi mesi e terminato domenica in un carcere di Londra.

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