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La lunga serie nera Così l'Ingegnere colleziona solo guai

Da quando ha incassato 500 milioni di euro da Fininvest è incappato in disavventure finanziarie e giudiziarie

La lunga serie nera Così l'Ingegnere colleziona solo guai

Sarà un caso o forse no, ma è un periodo (abbastanza lungo) che all'ingegnere De Benedetti le cose girano male. Da quando ha incassato tramite sentenza (non senza qualche dubbio sulla sentenza stessa) oltre 500 milioni da Fininvest, De Benedetti è andato incontro a una serie di disavventure. Parliamo di affari e di guai giudiziari che hanno seguito nell'ultimo periodo lo stesso percorso: tutto molto negativo per l'Ingegnere.Si comincia dal business e in particolare dalla storia non proprio limpida né economicamente vincente, anzi, di Sorgenia: il gruppo energetico controllato dalla Cir della famiglia De Benedetti dal 2003 al 20013 aveva accumulato debiti su debiti, fino a raggiungere la soglia da allarme rosso di 1,8 miliardi. E lì aveva dovuto chiedere alle banche una moratoria e una ristrutturazione del debito. Il gruppo, fondato nel '99 dall'Ingegnere in vista della liberalizzazione del settore, non riusciva più a rispettare le scadenze. Le banche hanno tremato sul serio e molte avevano cominciato a innervosirsi. Tra queste, prima fra tutte c'era il Monte dei Paschi di Siena che, per non farsi mancare niente, era la maggiore sostenitrice creditizia del gruppo Sorgenia. Secondo voci di mercato Mps era esposta per circa 600 milioni. Il debito era distribuito tra le diverse società del gruppo, ma essenzialmente sta in capo alla holding per 800 milioni, a Sorgenia Power (650 milioni).Solo nei soli primi 9 mesi del 2013 Sorgenia aveva annunciato una perdita di 434 milioni, in gran parte dovuta a svalutazioni.Una situazione difficilissima che si è risolta con un salvataggio molto discusso e discutibile da parte delle stesse banche che di fatto si sono comprate Sorgenia. Non una grande prova di capacità imprenditoriale dell'intero gruppo che fa capo all'ingegnere, ma in compenso una grande capacità nel trovare una soluzione che non danneggi lo stesso gruppo. Altro guaio è la vicenda giudiziaria della Olivetti per l'amianto che avrebbe causato la morte di quattordici persone a Ivrea. A ottobre scorso è arrivato il rinvio a giudizio per 17 persone, tra le quali c'è anche l'Ingegnere. Il caso ha fatto molto discutere e c'è da scommettere che anche per il processo sarà lo stesso. Come se non bastasse qualche mese fa è arrivata la causa persa contro Marco Tronchetti Provera, accusato da De Benedetti di diffamazione. Una vicenda che risale alla vendita di Telecom ma che si è conclusa adesso con un grandissima figuraccia dell'Ingegnere che aveva accusato ingiustamente il Tronchetti.

Non lo stesso si può dire dell'altra figuraccia fatta da De Benedetti in quanto editore dell'Espresso sulla vicenda dell'inchiesta che ha infangato il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta.

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