Politica

«Via la maglietta del cinema America» Già identificati 4 dei dieci aggressori

Gruppo di estremisti vicini a Casapound e Blocco Studentesco

Roma Aggressione per la maglietta del Cinema America. Identificati quattro dei dieci picchiatori: tra i 22 e i 23 anni, appartenenti a un gruppo che si riunisce a piazza Cavour e legato all'area di estrema destra vicina a Casapound e Blocco Studentesco. I giovani fermati sono stati interrogati per ore dai carabinieri e dalla Digos. A puntare il dito su loro gli stessi ventenni picchiati che li avrebbero riconosciuti da alcuni fotogrammi estrapolati dai video di sabato notte e dalle foto d'archivio. Le indagini, avviate nonostante le vittime dell'aggressione fino a lunedì non avessero ancora sporto denuncia, si sono concentrate soprattutto sulle immagini delle varie telecamere piazzate a Trastevere.

Il video chiave è quello di un negozio, in particolare, nel tratto percorso a piedi dai quattro dopo la proiezione del film First Reformed di Paul Schrader in piazza san Cosimato. Ovvero fra San Francesco a Ripa e piazza san Calisto. I referti medici dell'ospedale Fatebenefratelli, dove il gruppetto è stato medicato, erano già stati consegnati in Procura dai carabinieri che erano andati in ospedale domenica. E mentre David Habib, 20 anni, del liceo Virgilio, viene operato per una frattura scomposta alla piramide nasale e il suo amico, Valerio Colantoni, torna a casa con vari punti di sutura a un sopracciglio, i militari scorrono migliaia di «frame». Alla ricerca di quelli giusti, che congelano la «squadraccia» mentre insegue i quattro ventenni. Puntati perché indossano le magliette bordeaux dell'associazione culturale Ragazzi del Cinema America. «Sono uscito ora dalla stazione dei carabinieri dove sono stato a sporgere denuncia - spiega Colantoni in un video messaggio - Adesso sto andando in polizia per vedere alcune foto segnaletiche. Sia la polizia sia i carabinieri hanno totalmente il nostro supporto e la nostra fiducia. Vi chiedo semplicemente di supportare il Cinema America presentandovi a san Cosimato con la maglietta bordeaux». La stessa indossata dall'attore Jeremy Irons la sera di domenica, a poche ore dall'aggressione.

Secondo gli inquirenti una pista porterebbe proprio alla destra eversiva romana legata al mondo delle scuole, ai militanti di Blocco Studentesco di Roma Nord, Prati, e marginalmente all'area dei supporter biancocelesti, gli «Irriducibili». Nel luglio 2017 sempre due studenti, in questo caso del liceo Cavour, pagano a caro prezzo l'aver indossato la maglietta del Cinema America con il logo del Rione Trastevere. Picchiati selvaggiamente in viale Manzoni, all'Esquilino, i due giovani se la cavano con suture varie. Mentre i quattro sono interrogati in questura, il pm Eugenio Albamonte ha disposto la perquisizione delle loro abitazioni.

Carabinieri e polizia cercano abiti insanguinati, mazze e altre prove in grado di inchiodarli. SVla

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