Cronaca internazionale

Il miliardario e l'esploratore: chi sono i 5 a bordo

In mare il ceo di "OceanGate". Harding era stato nello spazio con i jet di Bezos

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Sono state identificate le cinque persone a bordo del sommergibile scomparso domenica nel Nord Atlantico mentre stava recandosi ad esplorare il relitto del Titanic. Sono Hamish Harding, miliardario ed esploratore britannico, Stockton Rush, il numero uno di OceanGate Expedistions, l'azienda proprietaria del sommergibile, l'uomo d'affari pakistano Shahzada Dawood, suo figlio Sulaiman, e Paul-Henri Nargeolet, esperto marittimo francese. Harding, amministratore delegato della società di vendita di jet privati Action Aviation e rinomato a livello mondiale per le sue imprese, lo scorso anno era volato nello spazio a bordo del quinto volo commerciale di Blue Origin, la società spaziale di Jeff Bezos. È stato lui stesso a rivelare sui social che avrebbe fatto parte dell'equipaggio. «Sono orgoglioso di annunciare finalmente che mi sono unito a @oceangateexped per la loro missione sul sommergibile che scende verso il Titanic - ha scritto su Instagram sabato - Si è appena aperta una finestra meteorologica e proveremo a immergerci domani».

Il 58enne detiene diverse menzioni nel Guinness dei primati: a luglio 2019 era parte di una squadra che ha fatto volare l'aereo più veloce intorno alla Terra passando attraverso entrambi i poli in 46 ore, 40 minuti e 22 secondi. Mentre nel marzo 2021 si è tuffato con il collega esploratore Victor Vescovo nella Fossa delle Marianne, la parte più profonda dell'oceano fino ad oggi conosciuta, a bordo di un sommergibile biposto.

Secondo Sky News anche Stockton Rush, il 61enne numero uno di OceanGate Expeditions, l'azienda proprietaria del sommergibile, è tra i passeggeri. A 19 anni è diventato il pilota più giovane del mondo per il trasporto di jet, e oggi è anche fondatore e membro del consiglio di amministrazione dell'organizzazione senza scopo di lucro OceanGate Foundation, che mira a catalizzare la tecnologia marina emergente per ulteriori scoperte nelle scienze marine, nella storia e nell'archeologia. Confermata la presenza a bordo anche del miliardario pakistano 48enne Dawood e del figlio 19enne Sulaiman. La famiglia ha diffuso un comunicato in cui ha affermato: «Siamo molto grati per la preoccupazione mostrata dai nostri colleghi e amici e vorremmo chiedere a tutti di pregare per la loro sicurezza garantendo la nostra privacy in questo momento. Preghiamo Allah per il ritorno sicuro dei nostri familiari». Dawood è uno degli uomini più ricchi del Pakistan e ha legami con il re Carlo d'Inghilterra: la fortuna della famiglia deriva dalla Dawood Hercules Corporation Limited, una holding di investimenti pubblici che si concentra su agricoltura, industrie e settore sanitario. È nato in Pakistan, ma si è trasferito nel Regno Unito e ha studiato legge all'Università di Buckingham.

Il quinto passeggero è il 73enne Nargeolet, direttore della ricerca subacquea per RMS Titanic, una società americana che possiede i diritti di recupero del famoso relitto. La compagnia ha condotto otto spedizioni tra il 1987 e il 2010, e tra le decine di immersioni che Nargeolet ha effettuato sul sito del relitto alcune sono state fatte con OceanGate sul sommergibile disperso. L'esperto marittimo è nato a Chamonix, nelle Alpi francesi, ma ha dedicato la sua carriera all'oceano: è stato per circa vent'anni nella Marina francese dal 1964, dove ha operato come sommozzatore sminatore, sommozzatore di acque profonde e pilota di sottomarini.

Esperienza quest'ultima che lo ha portato a lavorare per Ifremer, un istituto di ricerca marittima francese finanziato con fondi pubblici, dove era responsabile dei mezzi di esplorazione sottomarini durante le prime spedizioni al relitto del Titanic (la sua prima immersione risale al luglio 1987, circa due anni dopo la scoperta del relitto).

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