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"Molestato da Kevin Spacey a 14 anni". L'attore si scusa e fa outing: "Sono gay"

Anthony Rapp, attore della serie tv Star Trek Discovery, racconta di avere essere stato molestato quando aveva 14 anni. Poi il tweet di Kevin Spacey: "Mi scuso". E rivela di essere gay

"Molestato da Kevin Spacey a 14 anni". L'attore si scusa e fa outing: "Sono gay"

"Sono stato molestato sessualmente da Kevin Spacey quando avevo 14 anni e lui ne aveva 24". Una nuova, devastante accusa fa tremare Hollywood. Le parole pronunciate da Anthony Rapp, attore della serie tivvù Star Trek Discovery, ai microfoni di Buzzfeed sono un vero e proprio terremoto che innesca reazioni a catena inimmaginabili. Perché all'accusa di molestie l'attore premio Oscar, star di House of Cards, twitta le scuse ("Se è andata come dice lui, allora mi scuso") e rivela di essere gay.

Il "vaso di Pandora" aperto dalle denunce di molestia sessuale fatte al produttore di Hollywood, Harvey Weinstein, non accenna a richiudersi. Ora è la volta di Kevin Spacey. Oggi Anthony Rapp ha quarantasei anni. E, bell'intervista a Buzzfeed News, va a scoperchiare fatti accaduti nel 1986. Trentun anni fa, appunto, quando lui aveva appena 14 anni e Kevin Spacey 26. Si parla di pesanti avances sessuali, molestie subite durante una festa organizzata a casa dell'attore. Al tempo non erano ancora arrivati i premi Oscar per I soliti sospetti e American Beauty, al tempo non era ancora affatto famoso.

Quella sera Anthony Rapp era l'unico ragazzino presente. Si stava annoiando e così era andato a guardare la televisione nella camera da letto di Kevin Spacey. E lì è rimasto anche, dopo la mezzanotte, quando tutti gli altri invitati se ne erano già andati via. Stando al racconto fatto a Buzzfeed, il 14enne si sarebbe visto Kevin Spacey entrare in camera, salire sul letto e tentare un approccio sessuale. "La mia impressione era che fosse ubriaco - racconta - si avvicinò come uno sposo si prende la moglie alla soglia". Quello che stava accadendo era sin troppo chiaro. "Non so esattamente - continua nel racconto - ma ero consapevole che stava cercando di prendermi sessualmente". Rapp, che è apertamente gay, aveva già raccontato la storia a The Advocate nel 2001. In quell'occasione, però, non aveva fatto nomi. E ieri ha fatto l'ultimo passo, spinto dal clamore suscitato dalle denunce contro Weinstein. "Da quel momento - racconta ora l'attore di Star Trek - non ci siamo più rivolti parola".

Kevin Spacey non ha smentito l'intervista che adesso sta facendo molto scalpore a Hollywood e in tutta l'America. Anzi. Ha pubblicato su Twitter un lungo post in cui si scusa per quello che ha fatto trentun anni fa. "Ho molto rispetto e ammirazione per Anthony Rapp come attore -dice - mi ha fatto orrore sentire la sua storia. Sinceramente non ricordo di quell’episodio che risale a più di 30 anni fa - continua - ma se mi sono comportato come lui dice, gli faccio le mie più sincere scuse". Il post, però, non si limita alle scuse. Kevin Spacey, dopo alcune righe, rivela infatti di essere omosessuale. "Questa storia mi stimola a raccontare di più sulla mia persona - spiega - nella mia vita ho avuto relazioni sia con donne sia con uomini.

Ho amato e avuto incontri romantici con diversi uomini nel corso della mia vita e ora ho deciso di vivere da uomo gay - conclude - voglio affrontare la cosa onestamente e apertamente".

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