Cronache

Neymar, lividi nel referto medico dell'accusatrice

La ragazza ha fornito alle autorità anche foto che ritrarrebbero il campione brasiliano ubriaco

Neymar, lividi nel referto medico dell'accusatrice

È sempre più nei guai Neymar, il calciatore brasiliano accusato di stupro da una connazionale di 26 anni. La ragazza avrebbe presentato alla magistratura un nuovo dossier che conterrebbe altre prove della presunta violenza da parte del n°10 del Paris Saint-Germain, tra le quali un video nel quale il calciatore apparirebbe aggressivo e ubriaco. Non solo: un portale brasiliano rivela che nel referto medico allegato alla denuncia e datato 21 maggio, ovvero sei giorni dopo la violenza che sarebbe avvenuta il 15 maggio in un hotel di Parigi. Nella documentazione emergerebbero lividi, problemi gastrici e sintomi di stress post-traumatico.

Della ragazza non si conoscono le generalità ma i particolari fisici rivelati dalla scelta del giocatore di rendere pubbliche le chat con la ragazza comprese alcune foto in cui la ventiseienne si ritraeva pochissimo vestita. Lo scopo di Neymar era quello di discolparsi dimostrando l'esplicito incoraggiamento della donna a instaurare con il celebre calciatore un rapporto per niente platonico. Per il momento la decisione è valsa al calciatore un'intimazione a comparire in merito all'indagine aperta visto che in Brasile la diffusione di scene di sesso, nudità o pornografia senza il consenso della persona ritratta è un reato punibile con pene fra 1 e 5 anni di prigione.

L'intimazione è stata consegnata da agenti della sezione informatica della Polizia dello stato di Rio nel ritiro della nazionale brasiliana a Teresopolis. Neymar dovrebbe presentarsi venerdì ma la federcalcio brasiliana (Cbf) chiederà il rinvio della deposizione, visto che venerdì la «Seleçao» sarà a Porto Alegre per una partita.

Ieri sulla vicenda è intervenuta la madre della ragazza di 26 anni che sarebbe stata stuprata da Neymar. La donna ha ammesso di non avere da tempo rapporti continuativi con la figlia, ma si è detta sicura che essa non potrebbe essersi inventata tutto.

Uno dei tre fratelli ha invece rivelato di aver cercato di mettersi in contatto con la sorella senza successo: non risponde al telefono, non legge i messaggi whatsapp e il suo appartamento di Santo Amaro è chiuso e apparentemente disabitato.

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