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Nuovo no a Bassolino: "Non ci furono brogli"

Bocciato anche il secondo ricorso. I sostenitori: ora faccia una sua lista civica

Nuovo no a Bassolino: "Non ci furono brogli"

È stato bocciato anche il secondo ricorso presentato da Antonio Bassolino per i presunti brogli alle primarie del centrosinistra a Napoli. Nella Commissione di garanzia in 7 hanno votatno no, in 4 il sì e una persona si è astenuta.

"La commissione ha inteso salvaguardare il voto complessivo", dice il presidente della commissione, Giovanni Iacone, "Non ci sono stati brogli. Ci siamo impegnati perchè il Pd si presenti unito alle elezioni". Iacone ha ricordato che "tutti i candidati si erano impegnati a rispettare il risultato delle primarie e oggi abbiamo riconfermato la proclamazione, già avvenuta lo scorso 9 marzo, di Valeria Valente quale vincitrice". E ha aggiunto: "Spero che ora il Pd sappia stare unito anche perchè non venga vanificato il lavoro delle centinaia di volontari che si sono impegnati e il voto dei trentamila elettori".

"Non se ne possono uscire così, è una presa in giro", si è sfogato su Facebook Antonio Bassolino, mentre i suoi sostenitori lo esortano ad andare avanti. "Ora lista civica", "Basta con questo Pd", "#Andiamoavanti", scrivono nei commenti.

La richiesta di una candidatura autonoma dal Pd - ipotesi sulla quale Bassolino non si è finora mai espresso ufficialmente - era venuta anche sabato, dalla folla partecipante nel teatro Augusteo alla convention indetta dall’ex sindaco di Napoli.

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