Politica

Parisi apre la sua convention: "Presto presenteremo un programma"

Stefano Parisi: "Oggi nasce una comunità politica nuova che vuole continuare in Italia. È una comunità politica che sta dentro il centrodestra, che vuole dare una mano e vuole dare un contributo utile per tutti"

Parisi apre la sua convention: "Presto presenteremo un programma"

Stefano Parisi ha aperto a Milano la convention Energie per l'Italia. "Io credo nella politica e nei politici. Se si apre, la politica ha la possibilità di crescere. Se si chiude, rischia di perdere senso. È solo un inizio, ci sarà tanto tempo e sono sicuro che nel giro di qualche mese avremo un programma di governo da offrire ai cittadini, perché si sentano sicuri". Non c'è - ha aggiunto - solo un'alternativa in Italia. In questi giorni vedrete la differenza profonda tra noi e il centrosinistra. Il centrodestra rappresenta la vera opportunità e anche l'Europa ha bisogno che l'Italia cresca. Noi non possiamo più permetterci di avere un Paese fermo. È una situazione drammatica a cui non si può rispondere con un ottimismo di facciata ma con nuove energia. Abbiamo bisogno di avere energia per poter uscire da questa crisi profonda da cui può uscire il Paese".

"Nel giro di qualche mese presenteremo un vero programma di governo agli italiani", assicura Parisi, rimarcando con forza che a Milano "nasce una nuova comunità politica che sta dentro il centrodestra e che vuole dare un contributo, una mano e che non è contro i partiti, ma - ribadisce - la politica deve aprirsi perché se si chiude rischia di perdersi".

Nel ricordare, ancora che la situazione del Paese è drammatica, Parisi osserva che a questa realtà "non si può rispondere con un ottimismo di facciata" (in questo passaggio è chiaro il riferimento al governo Renzi). Parisi conclude il suo intervento sottolineando che si è partiti "da Milano, con una campagna elettorale (di cui lui era candidato sindaco per il centrodestra, ndr) che ci ha dato tanta energia e voglia di ripensare un programma nuovo per il Paese. Qui è l’inizio di un lavoro. Tutti sarete chiamati a dare una mano in questa direzione. A costruire una piattaforma liberale-popolare e vogliamo che la gente in Italia non votasse più contro ma per qualcosa, dobbiamo guardare con positività e interrompere il clima di tensione, di odio e di divisione che c’è nel nostro Paese".

Nell'aprire i lavori della convention Parisi ha voluto ricordare Carlo Azeglio Ciampi, scomparso oggi all'età di 96 anni. "Voglio ricordarlo qua perché è stato un passaggio importante della mia vita professionale l'incontro con lui. Ho avuto modo di collaborare con lui quando ero alla presidenza del Consiglio (leggi la biografia) e la riforma della scala mobile ha salvato l'Italia. Ciampi ha dedicato la vita al suo Paese senza colore politico.

La sua memoria rimane nella storia".

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