Cronache

Potano le piante, una vettura li centra. Muore l'automobilista con i tre operai

Un quarto, che era nel cestello elevatore, è gravemente ferito

Potano le piante, una vettura li centra. Muore l'automobilista con i tre operai

Lecce - Stavano potando i rami di alcuni alberi di ulivo che sporgevano sulla strada, un intervento messo in atto per garantire la sicurezza su quella striscia d'asfalto che si inoltra nella campagna salentina. Ma all'improvviso sono stati travolti da un'auto che procedeva ad alta velocità e per loro non c'è stato niente da fare: così sono morti tre operai sulla circonvallazione di Galatone, provincia di Lecce, centro agricolo di quindicimila abitanti, mentre un loro collega è rimasto ferito ed è ricoverato in gravi condizioni; nell'impatto ha perso la vita anche il conducente della vettura, una Volkswagen Golf che ha terminato la sua corsa tra il camion dell'azienda e un muretto.

E' accaduto poco dopo le 8 del mattino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno prestato soccorso all'unico superstite: si chiama Giovanni Benegiamo, 43 anni, si è salvato solo perché in quel momento si trovava sul cestello elevatore utilizzato per raggiungere i rami più in alto. Nell'impatto il braccio meccanico si è piegato ed è stato sbalzato sul terreno: è stato poi trasportato d'urgenza all'ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove è stato operato alla milza. La prognosi è riservata, ma i medici dicono che ce la farà. Le vittime sono Pasquale Filieri, 62 anni, titolare della ditta Eco.man. Salento che stava eseguendo i lavori, vicepresidente della sezione di Protezione civile C.A.R. di Galatone, molto conosciuto in paese e gli operai Luigi Casaluci e Tony Mezzi, di 64 e 35 anni, oltre al conducente della Golf, Alessandro Liguori, 44 anni.

Secondo quanto accertato fino a questo momento dai carabinieri, gli operai stavano sfoltendo alcuni rami che sporgevano da un fondo privato, quando sono stati investiti in pieno dall'auto guidata da Liguori, che stava andando a Lecce dove lavora all'azienda Alfa Impianti. Il 44enne avrebbe perso il controllo della macchina nel corso di una manovra di sorpasso: la vettura si è girata più volte su se stessa prima di piombare sul camion.

Gli operai non hanno fatto in tempo neanche a rendersi conto di quanto stava accadendo, non sono riusciti a scansarsi e sono stati travolti: sono morti sul colpo così come il conducente della macchina. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Galatone, Flavio Filoni, che ha proclamato il lutto cittadino con la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche fino a domenica.

I sindacati intanto lanciano l'allarme sicurezza. «Non si può continuare a morire sul lavoro», scrive su twitter la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan. E mentre la segretaria confederale della Cgil, Rossana Dettori, invoca «una vera e propria strategia nazionale» mirata alla prevenzione, il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, parla di «ennesima tragedia che si consuma sui luoghi di lavoro».

Sul dramma interviene il governatore della Puglia, Michele Emiliano: «Ci sarà modo e tempo per accertare la dinamica di questo tragico incidente ma resta il dolore insanabile per le vite spezzate nel pieno svolgimento del loro lavoro».

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