Politica

Precipita dall'hotel e muore Mistero dell'italiana in Cina

La ragazza, mediatrice culturale 25enne, era partita da Fabriano per perfezionare gli studi

Diana Alfieri

È mistero sulla tragica fine di una 25enne, originaria di Fabriano in provincia di Ancona, e morta in Cina dove è precipitata dal terzo piano di un albergo in una zona montuosa del paese.

La ragazza, si chiamava Anna Tiberi e lavorava in un hotel di Wuxi. Stava perfezionando la lingua dopo gli studi come mediatrice linguistica. Il fatto è accaduto l'altro ieri e sulla tragica fine della nostra giovane connazionale sta indagando la polizia cinese. Secondo le prime sommarie informazioni, la ragazza sarebbe morta nel corso di una gita che aveva organizzato per alcuni clienti la struttura alberghiera per cui la ragazza lavorava. Anna Tiberi sarebbe precipitata non è chiaro se da un balcone o da una finestra cadendo per circa 9 metri. È morta sul colpo. E questa è l'ica cosa, drammaticamente, certa.Dopo la comunicazione da parte del Consolato italiano a Shanghai, le forze dell'ordine di Fabriano hanno dato la notizia domenica sera ai genitori residenti in città e molto conosciuti per la loro attività di volontariato all'interno della Diocesi di Fabriano-Matelica. Anna si era laureata all'Università per stranieri di Siena come Mediatrice Linguistica e Culturale poi era volata in Cina per completare gli stdi e alla fine aveva accettato l'offerta di lavoro di un hotel di Wuxi, una delle città cinesi più antiche lungo il corso del Fiume Azzurro, nella provincia del Jiangsu.

Al momento tutte le piste sono aperte: l'ipotesi più probabile sembra quella di una tragica fatalità, ma gli inquirenti cinesi sono al lavoro per accertare l'esatta dinamica.

Laconiche-tanto per (non) cambiare le nostre autorità: «Stiamo seguendo il caso con il ministero degli Affari Esteri - ha detto il prefetto di Ancona Antonio D'Acunto -. Per il momento non sappiamo nulla di più. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia».

Incredulità e forte emozione da parte dei familiari, non appena saputa la tragedia che li aveva colpiti. Si sono messi in contatto con il loro figlio per avvertirlo. Quest'ultimo sarebbe in contatto con la Farnesina e il consolato italiano di Shangai per capire quando poter volare in Cina e poter riportare la salma della sorella in Patria. Ma i tempi potrebbero non essere così brevi.

Al momento, le notizie sono frammentarie. Gli investigatori cinesi nella nottata italiana, mattina in Cina, si sarebbero recati nel luogo dell'incidente mortale per ricostruire la dinamica della tragedia. Tutte le ipotesi restano aperte e al momento non si può escludere nemmeno quella del delitto.

Attraverso un post su Facebook ha espresso il proprio cordoglio anche il sindaco d Fabriano, Gabriele Santarelli: «La città e l'Amministrazione comunale si stringono intorno alla famiglia di Anna colpita da una notizia che mai si vorrebbe ricevere... Siamo tutti molto scossi.

Sono in contatto con la Farnesina alla quale ho chiesto di rimanere aggiornato, ma qualsiasi comunicazione sarà gestita direttamente dagli uffici del Ministero».

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