Politica

La Raggi non paga gli artisti per la notte di Capodanno

Gli artisti che vorranno esibirsi la notte di Capodanno per l'evento denominato “Festa di Roma 2018" non riceveranno alcun compenso dal Comune di Roma. La giunta Raggi ha stanziato solo i fondi per la sicurezza

La Raggi non paga gli artisti per la notte di Capodanno

Sei un artista e vuoi esibirti a Capodanno per le strade della Capitale? Per il Comune nessun problema purché lo faccia gratis. Secondo un annuncio, pubblicato sul sito di Roma Capitale, "i partecipanti dovranno avere preparazione atletica e musicalità, coordinazione, sensibilità e senso artistico e una bella dose di coraggio perché affronteranno altezze vertiginose" ma da volontari.

Così la giunta Raggi conta di reclutare 90 volontari tra i 18 e i 40 anni con una buona preparazione fisica e con un peso non superiore agli 80 chili, disposti a partecipare a costo zero allo spettacolo organizzato dal Comune di Roma, “Festa di Roma 2018". All'evento parteciperà anche la compagnia catalana “Fura dels Baus", gruppo di teatro urbano, fondato a Barcellona nel 1979 che si esibisce in spettacoli acrobatici, in sospensioni aeree in teatri urbani in varie città del mondo, cui il Comune di Roma Capitale non intende rimborsare nemmeno le spese.

Dall’ufficio stampa di Zetema, l’ente che sovrintende agli eventi culturali del Comune, spiegano che gli sponsor saranno privati e, pertanto, la compagnia catalana non sarà retribuita con soldi pubblici. Il Comune coprirà soltanto le spese per la sicurezza dell’evento che si terrà per 24 ore dall’ultimo giorno del 2017 fino alle 21:30 del primo di gennaio, in un'area pedonale che comprenderà Piazza dell’Emporio, Ponte Garibaldi, il Giardino degli Aranci, il Circo Massimo, e la Bocca della Verità. Un grande evento gratuito, si legge su Affaritaliani, con circa mille partecipanti e un centinaio di spettacoli. Il tutto accompagnato "da istallazioni luminose, opere di videomapping imponenti scenografie allestite dal Teatro dell’Opera".

L'evento è realizzato dalla società Giokat srl con la supervisione di Filippo Rocca con lo scopo di trasformare Roma “in un importante palcoscenico naturale, in una grande macchina scenica". Radio Dimensione suono, invece, metterà la colonna sonora all'evento mentre alcuni autori saranno coinvolti per dare un nome e peso ai testi e saranno tutti lautamente pagati.

Gli altri 90 artisti, reclutati dal Comune di Roma, si esibiranno soltanto per la gloria.

Commenti