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Rossano, Salvini aggredito al comizio: 36enne armato di sassi e martello

Contestatore bloccato a Rossano durante il comizio di Salvini prima che scagliasse una pietra contro il leader della Lega Nord

Rossano, Salvini aggredito al comizio: 36enne armato di sassi e martello

Una cassa piena di pietre e un martello "indirizzata" a Matteo Salvini. Erano queste le armi del contestatore bloccato a Rossano prima che scagliasse una pietra contro il leader della Lega Nord impegnato nel tour elettorale al Sud (guarda il video). L'aggressore, A.A., di 36 anni, è stato bloccato dai partecipanti e sottoposto a fermo dalla polizia di Stato. L'accusa che ora grava sulle sue spalle è quella di detenzione di armi improprie aggravate dal luogo pubblico e politico.

L'aggressione, fortunatamente, è stata sventata dall'attenzione dei partecipanti al comizio. Alcuni, infatti, si sono accorti della cassa che aveva in mano il 36enne mentre si avvicinava al palco. L'uomo ha cercato di salire sul palco per colpire Salvini, ma è stato prontamente bloccato.

La reazione di Salvini, che stava filmando la scena con il cellulare, è stata immediata: "Vergognati barbone, delinquente - ha detto - quel sasso sai dove te lo infilerei, maledetto infame! Sanno solo usare la violenza, noi non ci spaventiamo".

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