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Salvini: "Berlusconi? Basta dinastie. No all'alleanza col M5S"

Il leader della Lega Nord replica al Berlusconi: "Il candidato premier lo scelgano gli italiani". E chiude la porta ai Cinque Stelle: "Cambiano idea ogni quarto d'ora"

Salvini: "Berlusconi? Basta dinastie. No all'alleanza col M5S"

Il leader del centrodestra? "Non lo sceglie Berlusconi e non lo sceglie Salvini: lo scelgono gli italiani. E se sceglieranno Salvini, Berlusconi se ne farà una ragione".

Matteo Salvini replica così alle parole di Silvio Berlusconi che in un'intervista a Repubblica ha negato la possibilità che il leader della Lega possa essere il candidato del centrodestra. "Rispetto la sua storia, tutto quello che ha fatto, il suo passato", ha spiegato però il segretario del Carroccio a L'intervista su SkyTg24, "Bisogna ragionare di presente e di futuro. Quindi a Berlusconi chiedo di scendere sulla terra insieme a noi comuni mortali e, con tutto il rispetto per quello che ha fatto in passato, confrontarsi sul futuro con gli italiani. Poi saranno gli italiani a scegliere se ha ragione Berlusconi, che sta con la Merkel, che sta con questo euro, o se ha più ragione Salvini con il suo progetto di Italia diverso".

Sulla legge elettorale Salvini tira dritto: bisogna andare al voto il prima possibile: "Chiunque prenda la scusa della legge elettorale senza volerla cambiare tira a campare", dice, "Il dibattito sulla legge elettorale appassiona zero gli italiani. Ma il sistema proporzionale è l'anticamera dell'inciucio E se Berlusconi pensa di prendere voti dal centrodestra per poi portarli a governare col centrosinistra, come ha già fatto Alfano, lo dica prima".

Salvini ha parlato anche della possibilità di alleanza con il Movimento Cinque Stelle, ma ha liquidato la questione con poche battute: "Grillo cambia idea ogni quarto d'ora", ha detto, "Sull'immigrazione hanno depenalizzato il reato di immigrazione clandestina, sull'euro propone un referendum che non è possibile. Io ho tanti difetti, però cerco di avere un progetto chiaro. Sono partito con la lega al 3%, in questo momento i sondaggi danno la Lega al 14%. Posso supporre che gli italiani, se il messaggio è chiaro, pulito, onesto e concreto, lo votino in massa.

E dopo il voto per la Brexit e per Trump, niente è impossibile".

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