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Cirinnà, senatrice Pd svela il trucco: "No a adozioni? Ci pensano i giudici"

La senatrice Pd Francesca Puglisi su Facebook scrive un lungo post per spiegare che anche senza stepchild adoption le famiglie gay potranno godere del "diritto" di avere un figlio

Cirinnà, senatrice Pd svela il trucco: "No a adozioni? Ci pensano i giudici"

Il Movimento Cinque Stelle ha azzoppato il ddl Cirinnà. Il Pd si è arreso e probabilmente porterà al voto la legge senza riferimenti alle adozioni e alla parificazione tra le unioni gay e il matrimonio. Ma in reatà, dietro si nasconde un trucco. Le adozioni per i gay arriveranno lo stesso, anche senza l'articolo 5 a ddl Cirinnà.

A svelarlo, senza preoccuparsi molto di nasconderlo, è la senatrice Pd Francesca Puglisi. La quale ha scritto su Facebook un lungo post per spiegare che anche senza stepchild adoption le famiglie gay potranno godere del "diritto" (se così si può chiamare) di avere un figlio.

"Ho risposto ad un post di Dario Ballini D'Amato e con lui rispondo a chi mi sta scrivendo la propria delusione per lo stralcio dell'articolo 5 della legge Cirinna' - scrive la senatrice - Caro Dario, sai bene quanto la stragrande maggioranza del gruppo Pd del Senato e il suo Segretario tenessero a quella norma. Sai quanto ci tiene Monica Cirinna' .....e se permetti ....ci tenevo molto anche io , che da anni mi impegno per i diritti dei bambini e non posso tollerare che ci siano bambini di serie A e di serie B. È una rinuncia che fa soffrire tutti noi, come voi, che vogliamo i cittadini uguali davanti alla legge, come la Costituzione chiede all'articolo 3. Mi ha convinto nel ritrarci dalla battaglia parlamentare il timore di azzardare di peggiorare la situazione delle famiglie arcobaleno se solo uno dei tanti emendamenti pessimi presentati fosse passato nel voto segreto. È un azzardo che non mi sento di correre come mamma e che non si sente di correre il Pd. Ma mercoledì avremo una legge sulle unioni civili che finalmente fa fare un gigantesco passo avanti al nostro Paese".

Fin qui, niente di strano. Poi, però, la "confessione". A dare le adozioni alle famiglie omosessuali ci penseranno comunque i giudici, sfruttando il "detto e non detto" della nuova legge voluta dal Pd." I giudici a quel punto a maggior ragione dopo le unioni - confessa la Puglisi - potranno ricorrere all'art.44 per le adozioni". "Non è questa mia considerazione la politica codarda che abdica dalle proprie responsabilità - conclude - È la presa d'atto, se ce ne fosse bisogno, che il M5S non solo non è affidabile, ma ha cambiato linea sulla step child adoption, e che noi non abbiamo vinto le elezioni, e dunque al Senato non abbiamo i numeri . La strada per la conquista dei diritti non è mai semplice. Ma un passo alla volta ce la faremo".

A dare ai gay i bambini.

E a togliere ai pargoli il diritto di crescere con un padre ed una madre.

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