Cronaca locale

Sparatoria dopo la lite: una vittima e tre feriti

Scontro in pieno centro tra marocchini e albanesi, ucciso un uomo. L'ipotesi del regolamento di conti

Sparatoria dopo la lite: una vittima e tre feriti

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Sparatoria con un morto e tre feriti ieri sera nel centro storico di Frosinone. Scene da Far West tra la gente in strada per quello che sembra a tutti gli effetti un regolamento di conti tra bande rivali. Con la gente che urlava terrorizzata e cercava rifugio nei portoni o nei negozi ancora aperti.

Le persone coinvolte nello scontro a fuoco sono tutte straniere, dell'Est Europa. La sparatoria si è verificata verso le 19 davanti lo Shake bar di via Aldo Moro, in una zona commerciale della città laziale, in una strada affollatissima di sabato sera.

Uno dei feriti, nonostante i tentativi di rianimazione del 118, è morto poco dopo sul posto. Subito dopo l'agguato, una persona è stata fermata dagli agenti della squadra mobile di Frosinone e portata in Questura per essere interrogata.

Da anni le due bande contrapposte di narcotrafficanti - una composta da albanesi e l'altra da cittadini di origine marocchina - si contendono il territorio. Ieri sera i due gruppi si sono affrontati per strada. I quattro albanesi erano all'interno del locale quando una persona si è avvicinata e ha cominciato a discutere con loro. Finché non ha tirato fuori una pistola e ha iniziato a sparare, per poi dileguarsi lasciando a terra i feriti agonizzanti. Tre sono stati soccorsi e trasportati in ospedale. Un corpo senza vita è rimasto sul marciapiedi davanti al locale. La vittima, centrata al collo da un proiettile, in un primo momento aveva tentato di fuggire, ma le ferite erano troppo gravi e non gli hanno lasciato scampo. Il bar a quell'ora era pieno di persone e la strada molto trafficata.

Gli agenti della questura di Frosinone stanno indagando per identificare la vittima e i feriti. E per stabilire i motivi dell'aggressione, che sembra vada cercata alle contrapposizione tra i due gruppi criminali per il controllo del mercato locale della droga. Il cadavere è stato a lungo sul marciapiedi in attesa dell'ispezione del medico legale e del sopralluogo del magistrato di turno.

Il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, ha annunciato che già per stamattina è stata chiesta la convocazione urgente del Comitato per l'ordine e la sicurezza a cui parteciperà il Prefetto.

«Sono sconvolto dalla sparatoria, c'era tanta gente in strada e c'è stata tanta paura», ha commentato il primo cittadino.

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