Tarvisio piange il suo orso Uscito dalla foresta e travolto da un furgone

Serenella Bettin

Addio al vecchio orso. Se n'è andato finendo ammazzato sotto un furgone uno dei più rari esemplari stanziali. Il plantigrado che parrebbe essere identificato geneticamente in E4, viveva nella foresta millenaria di Tarvisio, in provincia di Udine, la più grande foresta demaniale d' Italia con ventiquattromila ettari di comprensorio alpino. L'esemplare lunedì notte stava attraversando una strada in Carinzia, non molto distante dal confine con l'Italia, quando è stato investito da un furgone guidato da un corriere italiano che stava trasportando giornali verso le 2.30. Il corriere se l'è trovato davanti, ha fatto di tutto per evitarlo, ma non c'è stato nulla da fare. Tremendo l'impatto che ha distrutto il mezzo e travolto il plantigrado. Il conducente è rimasto illeso per miracolo. Dopo il violento schianto, l'esemplare ha tentato di trascinarsi per qualche metro, poi è crollato a terra. Un orso «vecchio», forse trentino, che avrebbe vissuto anni nella regione Friuli Venezia Giulia, a cavallo del confine tra Italia e Austria. Uno dei rari esemplari stanziali, che sono soliti vivere per molto tempo nella stessa area e si allontanano solo al momento della riproduzione. Sull'età del plantigrado però non si hanno ancora conferme e nemmeno sulla sua denominazione, anche perché ora le analisi cadavere dell'animale saranno condotte in Austria. Ma c'è addirittura chi dice che quell'orso potrebbe essere il figlio dell'orsa abbattuta ad agosto in Trentino.

«Non si sa nulla fino a che non si faranno le analisi genetiche spiega al Giornale Stefano Filacorda, faunista dell' Università di Udine - è molto difficile fare una stima accurata e precisa. Dalle fotografie sembra un orso di più di dieci anni. Nel caso in cui sia un orso trentino, potrebbe essere o E4 che da più di 15 anni vive lì, o KJ2G2, cioè il figlio dell'orsa KJ2 abbattuta in Trentino ad agosto scorso. Non è da escludere nemmeno questa ipotesi. Ma solo le analisi lo stabiliranno. Di media un orso vive dai 20 ai 25 anni. In Slovenia c'è un piano di controllo, quindi è improbabile che superino i 15 anni» Una morte che può sembrare assurda per certi aspetti: un orso che con la sua stazza viene investito e ucciso da un furgone, ma se si guardano i dati del Trentino, ci si rende conto di come questo tipo di incidenti sia frequente. Solo quest'anno in provincia di Trento, ci sono stati oltre cinquanta investimenti di orsi, nessuno dei quali mortale. Inoltre vista la alta probabilità che un orso venga investito, esiste un progetto chiamato Din Alp, portato avanti dalla Slovenia, con il supporto della provincia di Trento e del Progetto Lince, che lavora per ridurre al massimo la morte di esemplari di orso in seguito a incidente. Il progetto prevede la costruzione di ponti e strutture protette nei punti di passaggio degli orsi.

Con questo esemplare se ne va una parte di storia delle Alpi, anche se saranno solo le verifiche mediche a stabilire con certezza se il plantigrado investito dal furgone lunedì notte sia proprio E4. Anche l'anno scorso, l'orso Alessandro era stato travolto e ucciso in autostrada a Postumia, nella Slovenia sud occidentale. Mentre l'orso Elisio, sempre in Slovenia, era stato investito da un treno ma riuscì a salvarsi. Anche l'orso Madi si era salvato. Lui era stato travolto nell' Alto Friuli a Pontebba. Madi inoltre è stato anche ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre sguazzava vicino al centro commerciale Ikea, a Villese, in provincia di Gorizia.

Un posto frequentato, dove sfrecciano auto e veicoli, e dove trovarsi davanti un orso può essere questione di un attimo.