Cronache

"Ventimila pieghe" sulle strade: è il bello delle moto

Dal 10 giugno la corsa a tappe che esalta i valori delle due ruote

"Ventimila pieghe" sulle strade: è il bello delle moto

Apprezzare la bellezza dei panorami, godere le prelibatezze del territorio e sfidare se stessi su due ruote, prima ancora che gli altri centauri. «20.000 Pieghe» è tutto questo e anche molto di più. È sorta di Mille Miglia a due ruote, concepita per chi ama il casco e sale volentieri in sella a qualunque tipo di moto, che sia turistica, vintage, da enduro stradale, sportiva, naked o custum.

La gara, organizzata dal Moto Club Motolampeggio, quest'anno è giunta alla settima edizione e si svolgerà su una vasta area geografica, compresa tra le Alpi Bergamasche, le Dolomiti Trentine e le Alpi Svizzere, dove centinaia di motociclisti provenienti da ogni parte d'Italia si confronteranno non sull'alta velocità, ma in una gara di abilità e intelligenza.

Per vincere, infatti, e scalare la classifica stradale, non occorre andar forte, anche perché ci si affronta su strade aperte al traffico, ma scegliere il giusto percorso, saper stare in sella e guidare instancabilmente su ogni tipo di tracciato, portando a termine con il miglior risultato possibile eventuali prove speciali. Ma il motociclista sarà chiamato anche a rispettare i tempi d'arrivo dettati per riuscire a scalare la classifica ed essere nominato «Magnifico Piegatore», ovvero vincitore assoluto della competizione.

Chi vi ha già partecipato sa che «20.000 Pieghe» è ad oggi la più importante manifestazione motociclistica italiana di Gran Fondo degli anni Duemila, perché riunisce tutti i grandi valori del motociclismo, dalla passione per le due ruote, che devono essere di cilindrata superiore a 120 cc, all'amore per l'avventura, la lealtà, l'amicizia ma anche il divertimento, l'abilità di guida e di navigazione del centauro, dando vita a un mix perfetto tra competizione e turismo, capace di coinvolgere in questi anni sempre più partecipanti, che gareggiano singolarmente o a squadre, con massimo tre individui. Condicio sine qua non per i partecipanti è l'amore per i panorami mozzafiato, per la buona cucina e uno spirito gioviale, capace di apprezzare l'amicizia, il divertimento e lo stare insieme. La carovana si ritroverà quest'anno nell'Hotel Presolana, nei pressi di Castiglione della Presolana, in provincia di Bergamo, dove farà tappa fissa la sera, dopo aver macinato chilometri e chilometri. Il percorso, infatti, è formato da tre tappe giornaliere (11-12-13 giugno) e la lunghezza di ciascuna oscillerà tra i 330 e i 430 chilometri. Ma a rendere ancora più entusiasmante la sfida è il fatto che ogni tappa verrà svelata dall'organizzazione ai partecipanti solo la sera prima, quando verrà fornita una «tabella di marcia» giornaliera. A quel punto ciascuno, per scoprire il percorso, dovrà riportare in una cartina stradale le indicazioni di attraversamento presenti sulla tabella. Unendo i vari punti, si arriverà a definire un itinerario al quale dovrà poi attenersi ogni motociclista per portare a termine il lavoro giornaliero e scalare la classifica.

La cosa fondamentale non è tanto vincere ma assaporare insieme il piacere della guida, scoprendo metro dopo metro un misterioso e avventuroso percorso, che qualcun altro ha scelto per far conoscere anche angoli del territorio che nascondono bellezze sorprendenti. Così «20.

000 Pieghe» si trasformerà anche in una sfida con se stessi, determinata dalla singola capacità di guidare per ore e ore trovando il percorso corretto per giungere all'arrivo in orario, rispettando naturalmente il codice della strada.

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