Cronache

"Portami con te": Ora si può fare la spesa con il cane nel carrello

Sono 152 i supermercati in tutta Italia dove è possibile portare i nostri amici a 4 zampe

"Portami con te": Ora si può fare la spesa con il cane nel carrello

Cloe è un Labrador donna, ha cinque anni, pesa trenta chili e sta dentro al carrello del supermercato. La sua padrona, Federica Carraro di Villanova di Camposampiero nel padovano, la porta a fare la spesa, se la porta dall'estetista, la porta al bar, a fare colazione, in panificio. Ovunque. E sono sempre di più le persone che portano in giro i loro amici a quattro zampe. Come fossero compagni di viaggio, come fossero amici con cui condividere un momento. Perché in effetti lo sono per davvero. Così vedi il cane entrare dentro al bar, il cagnolino che sbuca dal giubbotto di qualcuno, sul passeggino del bimbo, o il barboncino dentro la borsa delle signore del centro. Ma soprattutto anche i cani dentro al carrello.

Claudio Baglioni canta Tienimi con te riferendosi agli amori tra gli umani, «Portami con te» invece è l'iniziativa di una società che dice no all'abbandono e vuole divulgare il fatto che sia possibile portare con sè il proprio amico a quattro zampe. Le sue fondatrici, Federica Ragni e Francesca Di Donna che stanno a Bologna, si sono specializzate nella ricerca di hotel, ristoranti, spiagge, vari siti che accettano cani e gatti. E ora anche i supermercati. Una lunga lista in tutta Italia, in continuo aggiornamento, indica in quali supermercati si possono far entrare gli amici a quattro zampe. Si spazia in tutte le regioni, da Nord a Sud, da Est a Ovest. Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Sicilia, Lazio, Toscana, Marche, per citarne alcune. In tutto sono 152 supermercati e per ciascuno sono indicate le modalità per portare il proprio cagnolino. Se a tracolla, o nell'apposita borsetta; se in braccio o sul trasportino; addirittura nel Conad Margherita di Prato i gestori hanno realizzato un carrello Only Dog, solo per cani. Come anche in un supermercato a Pianiga di Mellaredo nel veneziano dove il cane entra dentro un apposito carrello e accompagna il padrone lungo tutti gli scaffali. «All'Alì - dice Federica Carraro - ci sono dei carrelli appositamente studiati per i cani con un rivestimento in plastica, il cane non è a contatto con i cibi e non esce. Grazie a questa iniziativa ora è possibile andare a fare la spesa con i nostri amici a quattro zampe. Quando al supermercato hanno visto Cloe sul carrello tutti le sono corsi incontro per salutarla, anche i commessi». Naima invece che sta nelle Marche, va sempre al supermercato col suo padrone Massimiliano Roganti, ma per il carrello è troppo grande - in alcuni supermercati di Porto San Giorgio sono ammessi cani di piccola taglia - e quindi sta fuori. «Mi aspetta - dice Massimiliano - e spesso socializza con qualcuno». Già perché è quello che intende promuovere «Portami con te»: la socializzazione con l'animale, la sua inclusione, l'accettazione nella società e nel contesto urbano. In quattro anni il seguito è cresciuto tantissimo: il gruppo privato su Facebook «Vacanza con cane e gatto Dogtourist» conta 1853 membri, la pagina invece di followers ne ha ben 19518.

Le loro fondatrici organizzano eventi; ci sta l'Aperidog, l'aperitivo col cane; il workshop di educazione cinofila, le vacanze, il dog massage. Addirittura ci sta l'app gratuita Dogtourist che consente di trovare strutture petfriendly. E quella del supermercato è estremamente importante. «Le persone - ci spiega la cofondatrice Federica Ragni - ci chiedevano dove potessero andare al supermercato col cane e da lì abbiamo iniziato a fare delle ricerche. Il sito è in aggiornamento continuo ma a volte il supermercato cambia gestione e non sempre i gestori mantengono le stesse iniziative. Noi cerchiamo di sensibilizzare perché lasciare il cane in auto d'estate o d'inverno, anche per dieci minuti, per l'animale è deleterio.

E quindi più sono i supermercati che aprono agli animali, meglio è».

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