Cultura e Spettacoli

A Roma il violino di Accardo con l'Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Fiesole

L'evento straordinario, dedicato al genio di Mozart, inaugurerà domenica la stagione dell'Accademia Filarmonica romana, al Teatro Olimpico della capitale

Arriva a Roma il concerto mozartiano del grande Salvatore Accardo, insieme all'Orchestra dei Ragazzi della storica Scuola di Fiesole.
L'evento straordinario inaugurerà domenica la stagione dell'Accademia Filarmonica romana, al Teatro Olimpico.
Il maestro Accardo e i giovani musicisti fiesolani sono così protagonisti di un week end di musica ai massimi livelli.
Infatti, lo stesso concerto conclude sabato, al Teatro Puccini di Firenze, la settima edizione di «Classica d'Autunno».
Il grande violinista, considerato uno dei maggiori talenti della scuola italiana del Novecento, si esibisce in queste occasioni da solista e anche alla testa dell'Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Fiesole.
Il programma, particolarmente suggestivo, è dedicato al genio mozartiano, del quale vengono eseguiti brani celeberrimi come la «Serenata notturna» per archi e timpani, il «Concerto in sol maggiore» per violino, la «Sinfonia dei Giocattoli» di Leopold Mozart, mentre la conclusione è affidata al concerto Ein Musikalischer Spass.
«È un'immensa gioia suonare con un'orchestra di ragazzi - dice il maestro Accardo - . Ti ricordi quando eri tu un ragazzo come loro e pensi: se io, alla loro età, avessi avuto questa opportunità, quanto sarei stato felice! Mi chiedo quanto profonda, indimenticabile debba essere la loro emozione. Non è la prima volta che suono con i ragazzi della Scuola di Fiesole: un esempio didattico ed artistico prezioso per tutti coloro che amano la musica. Ne ho conservato sempre un ricordo meraviglioso».
Per la Scuola di Fiesole quello di Salvatore Accardo è un «dono» di inestimabile valore e, d'altronde, il maestro è uno dei più grandi amici e sostenitori dell'istituzione fiorentina.
Il programma scelto per l'occasione è , come si è detto, all'insegna di Mozart, padre e figlio.
Si parte con due composizioni scritte da Wolfgang a Salisburgo fra il 1775 e il '76, non ancora ventenne, e cioè il Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore K. 216 e la Serenata notturna in re maggiore K. 239. Si prosegue con la famosa Sinfonia "dei giocattoli" attribuita a Leopold, dove i giovani interpreti daranno risalto agli effetti di sorpresa richiesti dalla partitura, lasciandosi andare al piacere del gioco, della sorpresa, del riso, tra raganelle, trombette, fischietti, richiami del cuculo...
Come conclusione, il Divertimento in fa maggiore K. 522 "Ein musikalischer Spass", che Wolfgang compose a Vienna nel 1787, durante la stesura del Don Giovanni.
Si tratta di un'occasione eccezionale per poter apprezzare l'elevato livello artistico raggiunto dall'Orchestra dei Ragazzi: un vero e proprio ensemble sinfonico, composto da 70 elementi dai 10 ai 16 anni, energia allo stato puro.


Questo organismo ha rappresentato più volte il nostro Paese all'estero e di fronte ad un pubblico straordinario per qualità e competenza ha inaugurato nel maggio 2011 le Giornate dell'Associazione Dimore Storiche Italiane a Palazzo Colonna a Roma.

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