Cronaca locale

Dopo gli alberi, a Roma cadono anche i semafori

È successo in via Appia Nuova davanti all’attraversamento pedonale che si trova vicino alla fermata metro di Ponte Lungo e al liceo classico Augusto. Un impianto è franato a terra ma per fortuna non è successo nulla di grave

Dopo gli alberi, a Roma cadono anche i semafori

A Roma crollano non solo gli alberi ma anche i semafori. È successo ieri mattina in via Appia Nuova davanti all’attraversamento pedonale che si trova a pochi passi dalla fermata della metropolitana di Ponte Lungo e dal liceo classico Augusto. Uno dei semafori è franato a terra ma per fortuna non è successo nulla di grave. La base del palo si è completamente rovinata, mentre nella caduta una persona è rimasta ferita alla spalla ma ha non ha voluto i soccorsi.

Le possibili cause

Come riporta Il Messaggero, ci possono essere varie ipotesi alla base di quanto accaduto come la mancanza di manutenzione delle strade, del verde e l’assenza di controlli, che minano la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Non è da escludere che un urto da parte di un camjon o di un’auto possa aver danneggiato il semaforo, anche se quest’ultimo si trova sopra il marciapiede e in quel punto è vietato parcheggiare. A questo si deve aggiungere che in quella zona le condizioni dei marciapiedi sono critiche perché l’asfalto è pieno di lesioni e ci sono allagamenti causati dall’assenza di pulizie delle caditoie. Inoltre, si vedono crescere le erbacce alla base degli impianti semaforici in quanto l’asfalto è pieno di buche e rattoppi.

Problemi di manutenzione

L'assessore ai Lavori Pubblici e alla Mobilità del VII Municipio, Salvatore Vivace, ha spiegato che i semafori vengono controllati con una certa costanza e anche lui ha detto che l’impianto possa essere stato urtato da qualche vettura. così come l’Agenzia per la Mobilità. Secondo i residenti, invece, il palo era rovinato dalla base. Comunque dopo la caduta, il semaforo è stato sostituito e l’assessore ha evidenziato che gli uffici del Comune sono stati allertati per verificare la sicurezza dell’impianto. Vivace ha precisato che tra le cause ci possa essere un problema della pavimentazione in quanto quella zona ha molti problemi derivanti dall’asfalto deteriorato.

I marciapiedi restano infatti in condizioni disastrate e questo vale anche per altre zone della Capitale. Nella zona dell’incidente è stata rifatta la strada perché le radici dei pini hanno sollevato il manto stradale e hanno imposto un limite di velocità di 30 chilometri all’ora.

Inoltre, vari pini sono caduti non lontano dalla zona di Ponte Lungo, mentre altri sono stati abbattuti per motivi di sicurezza.

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