Cronaca locale

Appartamento di bengalesi sovraffollato. Sequestri al Colosseo

Tredici persone in poco più di 40 metri quadri in pieno centro. Scattate sanzioni per oltre 800 euro e confiscati prodotti di dubbia provenienza

Appartamento di bengalesi sovraffollato. Sequestri al Colosseo

Stipati come topi tra quattro mura domestiche. Come animali rinchiusi tra pareti di stucco e cemento. Un’operazione della municipale ha interessato un appartamento a due passi dal Colosseo dove era stato osservato un anomalo via vai di persone.

All’interno dell’alloggio di 47 metri quadri vivevano 13 cittadini di nazionalità bengalese, tra i 20 e i 30 anni, stretti in letti a castello, superando di gran lunga il limite massimo consentito per legge rispetto alla capacità di accoglienza che sarebbe di 3 persone.

Sono stati tutti identificati e risultati in possesso di regolare permesso di soggiorno. Scattate le sanzioni per oltre 800 euro nei confronti dei due titolari del contratto di locazione per violazioni del regolamento edilizio e per altre irregolarità. Gli agenti hanno proceduto anche a inviare apposita segnalazione alla Asl competente per le pessime condizioni igieniche riscontrate negli spazi comuni, soprattutto in cucina e in bagno.

Nel corso degli accertamenti gli agenti hanno inoltre rinvenuto in una stanza un vasto quantitativo di merce, pronta per essere venduta sulle strade capitoline. Un vero e proprio deposito di souvenir, oggettistica varia, borse e cappelli. Tutti gli articoli sono stati posti sotto sequestro. Ulteriori indagini sono in corso per risalire alla provenienza dei prodotti. L’azione della polizia locale, I Gruppo Centro, ex Trevi, è scattata all’alba di ieri e ha interessato un appartamento sito, come detto, a due passi dal Colosseo.

La notizia ricorda quanto accaduto a Prato circa un anno fa. In un piccolo appartamento al quinto piano di un condominio erano raccolti 24 posti letto divisi in 12 strutture a castello sparse ovunque nei tre vani dell’abitazione. È quanto rinvenuto nell’immobile di proprietà di un italiano sessantenne residente a Firenze, affittato a un cittadino cinese di 51 anni.

Secondo i parametri indicati nel regolamento di Polizia Urbana, una superficie pari a quella dell’appartamento in questione, 77 metri quadrati circa, poteva essere adeguata alla permanenza di sei persone massimo.

Gli agenti, come nel caso di Roma, multarono l’intestatario del contratto di locazione.

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