Casa Pound contro Salvini: "Dica no agli sgomberi"

Simone Di Stefano, ex segretario di Casa Pound, si rivolge al leader della Lega: "La gente ha votato Salvini, ci pensi lui se ci sono ingiustizie a impedirle"

Casa Pound contro Salvini: "Dica no agli sgomberi"

Il partito si è disciolto come neve al sole dopo il deludente risultato delle Europee ma il movimento no. E Casa Pound è pronta a fare le barricate contro il temuto sgombero tanto desiderato dal sindaco Virginia Raggi.

Stavolta, però, l'attacco di Simone Di Stefano, ex segretario del partito di estrema destra, è rivolto verso il ministro dell'Interno. "Non andremo neppure più fuori dai centri di accoglienza né nelle periferie a fare i picchetti contro i nomadi, a fare la guerra fra poveri con il pugnale tra i denti per le case. La gente ha votato Salvini, ci pensi lui se ci sono ingiustizie a impedirle", dice. Di Stefano si dice contrario "a tutti gli sgomberi" e non fa distinzioni tra "cittadini italiani o immigrati regolari". Casa Pound oppure occupazioni 'rosse' non fa differenza. "Il problema -spiega Di Stefano - non si risolve buttando in strada le famiglie, ma mettendo a punto un piano di edilizia residenziale pubblica e costruendo le case per chi ne ha bisogno".

E conclude: "Una stagione di sgomberi potrebbe dare il via a una nuova stagione di occupazioni, anche se Salvini ha inasprito le pene per chi le promuove" ma "se la sinistra pensa di usare Casapound per danneggiare Salvini sbaglia".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica