Cronaca locale

Incendio sulla via Cassia: mezzo Ama in fiamme

Panico per il rogo che ha colpito un camion per la raccolta dei rifiuti. Nessuno è rimasto ferito. Via Cassia chiusa al traffico, poi riaperta

Incendio sulla via Cassia: mezzo Ama in fiamme

Oltre il degrado legato ai cassonetti stracolmi, anche l’insicurezza dei suoi mezzi. Ama nell’occhio del ciclone. Momenti di panico stamattina in via Cassia a Roma. Un camion dell’Ama ha preso fuoco in strada all’altezza di via di Villa Lauchli, nei pressi della Marymount International School.

Una scena infernale quella a cui hanno assistito gli automobilisti: le fiamme hanno totalmente avvolto il mezzo e durante l’incendio sono state udite almeno due esplosioni, probabilmente dovute al serbatoio del carburante. Il conducente è riuscito a mettersi in salvo. La chiamata ai soccorritori poco dopo le 11 mentre lo “squaletto” transitava sulla via Cassia Nuova, fra via Villa Lauchli e via Vilfredo Pareto, zona Camilluccia.

Accortosi del fumo, l’operatore ecologico che si trovava sul mezzo è sceso dalla spazzatrice e ha allertato i soccorsi. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco con una squadra e l’autobotte con i pompieri che hanno poi provveduto a spegnere le fiamme. Da accertare le cause. A svolgere i rilievi gli agenti del XV gruppo Cassia della polizia locale di Roma capitale che hanno regolato la viabilità prima con una chiusura e poi attuando un senso unico alternato all’altezza del luogo dell’incendio. Nessuno è rimasto ferito.

Nell’attesa dei soccorsi le auto che hanno continuato a scorrere su via Cassia hanno rischiato grosso: dal mezzo in fiamme si sono staccati alcuni pezzi, anche una ruota infuocata che è rotolata verso via di Villa Lauchli sfiorando uno scooter. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia municipale, la polizia di Stato e i carabinieri. Il tratto di strada tra via Cassia antica altezza svincolo via Cortina d’Ampezzo e via Pareto è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Poi progressivamente riaperta.

Dall’inizio dell’anno, intanto, decine di cassonetti sono stati dati alle fiamme in tutta la città. È questo il bilancio del terzo capodanno romano dell’era Raggi. Un falò di immondizia e lamiere. Sono stati 160 gli interventi messi a segno dai vigili del fuoco ed il 75 per cento ha riguardato proprio contenitori dell’immondizia e cumuli di spazzatura con almeno quindici automobili coinvolte.

È il caso della Balduina, a Roma nord, dove un rogo di grandi dimensioni sprigionatosi da un cassonetto in via delle Medaglie d’Oro ha fatto strage di veicoli, carbonizzando due auto in sosta e danneggiando cinque scooter.

Ma il fenomeno, fanno sapere dal quartier generale dei vigili del fuoco, ha toccato il suo apice nel quadrante orientale della capitale e le zone maggiormente interessate sono state quelle di Magliana, Centocelle, Cinecittà e Ostia.

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