Incendio sulla via Cassia: mezzo Ama in fiamme
14 Gennaio 2020 - 15:27Panico per il rogo che ha colpito un camion per la raccolta dei rifiuti. Nessuno è rimasto ferito. Via Cassia chiusa al traffico, poi riaperta
Oltre il degrado legato ai cassonetti stracolmi, anche l’insicurezza dei suoi mezzi. Ama nell’occhio del ciclone. Momenti di panico stamattina in via Cassia a Roma. Un camion dell’Ama ha preso fuoco in strada all’altezza di via di Villa Lauchli, nei pressi della Marymount International School.
Una scena infernale quella a cui hanno assistito gli automobilisti: le fiamme hanno totalmente avvolto il mezzo e durante l’incendio sono state udite almeno due esplosioni, probabilmente dovute al serbatoio del carburante. Il conducente è riuscito a mettersi in salvo. La chiamata ai soccorritori poco dopo le 11 mentre lo “squaletto” transitava sulla via Cassia Nuova, fra via Villa Lauchli e via Vilfredo Pareto, zona Camilluccia.
Accortosi del fumo, l’operatore ecologico che si trovava sul mezzo è sceso dalla spazzatrice e ha allertato i soccorsi. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco con una squadra e l’autobotte con i pompieri che hanno poi provveduto a spegnere le fiamme. Da accertare le cause. A svolgere i rilievi gli agenti del XV gruppo Cassia della polizia locale di Roma capitale che hanno regolato la viabilità prima con una chiusura e poi attuando un senso unico alternato all’altezza del luogo dell’incendio. Nessuno è rimasto ferito.
Nell’attesa dei soccorsi le auto che hanno continuato a scorrere su via Cassia hanno rischiato grosso: dal mezzo in fiamme si sono staccati alcuni pezzi, anche una ruota infuocata che è rotolata verso via di Villa Lauchli sfiorando uno scooter. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia municipale, la polizia di Stato e i carabinieri. Il tratto di strada tra via Cassia antica altezza svincolo via Cortina d’Ampezzo e via Pareto è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Poi progressivamente riaperta.
Dall’inizio dell’anno, intanto, decine di cassonetti sono stati dati alle fiamme in tutta la città. È questo il bilancio del terzo capodanno romano dell’era Raggi. Un falò di immondizia e lamiere. Sono stati 160 gli interventi messi a segno dai vigili del fuoco ed il 75 per cento ha riguardato proprio contenitori dell’immondizia e cumuli di spazzatura con almeno quindici automobili coinvolte.
È il caso della Balduina, a Roma nord, dove un rogo di grandi dimensioni sprigionatosi da un cassonetto in via delle Medaglie d’Oro ha fatto strage di veicoli, carbonizzando due auto in sosta e danneggiando cinque scooter.
Ma il fenomeno, fanno sapere dal quartier generale dei vigili del fuoco, ha toccato il suo apice nel quadrante orientale della capitale e le zone maggiormente interessate sono state quelle di Magliana, Centocelle, Cinecittà e Ostia.